E’ stata presentato recentemente il consuntivo delle attività dell’Arciconfraternita di Misericordia di Barga.
Lo ha fatto, anche con un comunicato, il governatore Enrico Cosimini.
L’anno 2016 si è concluso intanto con 619 Confratelli o Consorelle iscritti. Cosimini ha anche reso noto che con questo 2017 ricorrono i duecento anni dalla fondazione di questo sodalizio che avvenne il 22 agosto 1817. Per festeggiare questo evento non mancheranno alcune iniziative di rilievo: la stampa di un libro che riporterà documenti e fatti avvenuti in questo periodo; una mostra storico-fotografica; dipingere con le opere di misericordia le pareti dei colombari settori 5 e 6 presso il cimitero di Barga, costruiti dalla Arciconfraternita; la costruzione di una cappella, (previo consenso e concessioni da parte dell’amministrazione comunale e del visto diocesano), a corredo della parte nuova del cimitero, una solenne cerimonia religiosa, con la presenza dell’Arcivescovo di Pisa Mons. Benotto Arcivescovo di Pisa.
Per quanto riguarda gli interventi realizzati, molti riguardano proprio il cimitero urbano di Barga. Tra questi un importante ed utile lavoro è stata la raccolta delle acque meteoriche, delle cappelle che si trovano a destra e a sinistra della chiesa principale, che scaricate a terra portavano infiltrazioni ai loculi sottostanti. E’ stata poi preso in considerazione il restauro della Cappella dei Caduti, dove sono riportati i nominativi dei caduti della Prima Guerra Mondiale, Risorgimentale ed altri ricordi. Questa zona ha bisogno di un immediato restauro, sia sulle pareti impregnate dalle acque piovane, sia per la sostituzione dei vetri mancanti al rosone mosaico, che si trova in alto. L’iter burocratico è iniziato, ma per l’inizio dei lavori occorre il parere della sovrintendenza.
Per migliorare in generale lo stato della situazione cimiteriale, c’è stato anche un incontro con l’amministrazione comunale.
Tra gli eventi organizzati dalla Misericordia invece nel mese di agosto, in piazza Verzani è stata organizzata la serata culturale “La Memoria di Barga”. In questa occasione sono state lette e commentate, dalla Prof.ssa Graziella Cosimini, testimonianze e lettere di nostri emigranti che dovettero lasciare la terra natale per cercare fortuna in altre nazioni.
Molto l’impegno anche nel settore sociale, come l’attività del gruppo volontari ospedalieri che, molto ben coordinata dalle responsabili, continua. Il numero dei volontari attualmente si aggira sulle settanta unità. Il servizio che viene effettuato è quello di assistere ed aiutare i pazienti del reparto di medicina nelle ore dei pasti e far passare alcune ore di svago con il gioco della tombola ed altro ai pazienti del reparto di riabilitazione, ed accompagnando chi lo desidera alla messa domenicale nella cappella dell’ospedale.
Continua inoltre la partecipazione al progetto “Banco del non spreco”, consistente nella raccolta dei prodotti prossimi alla scadenza, che la Caritas immediatamente pensa a distribuire.
Prosegue anche l’impegno nel Centro di ascolto per la prevenzione dell’usura.
E’ da qualche anno che si è creato all’interno della nostra Arciconfraternita, uno sportello. I volontari che si occupano di questo settore, continuano ad avere incontri con persone in situazioni economiche difficili. Questi dopo aver fatto un primo colloquio ed attivato l’iter di procedura viene inoltrata la pratica alla “Fondazione Toscana Prevenzione Usura”, e se accettata rende meno gravosa la situazione del richiedente aiuto. L’ufficio è aperto il mercoledì mattina o su appuntamento, tel. 0583 722209
E’ inoltre ancora attivo il progetto regionale “Dare credito all’inclusione sociale”. Esso prevede di dare al massimo € 3.000, a chi si trova a dover sostenere una immediata ed urgente spesa e non ha disponibilità; a questo progetto possono aderire coloro che hanno un ISEE inferiore a quindicimila euro.
Altro compito della Arciconfraternita è la gestione, per conto della parrocchia, del Centro di Accoglienza San Francesco. Questo centro è ha disposizione dei familiari dei pazienti; qui hanno la disponibilità di una cucina, un salotto ed una camera personale con servizio
L’Arciconfraternita collabora poi con il G.V.S., con il proprio patrocinio ed un contributo alla “Settimana Della Solidarietà”, dà il proprio sostegno economico alla Caritas parrocchiale, altre collaborazioni vengono date ai progetti che Don Paolo Gahutu porta avanti in Ruanda, ai progetti di “Amatafrica”, e collaborazioni varie ad iniziative della Comunità Pastorale di Barga.
Infine il rinnovo delle iscrizioni per il 2017: resta fermo a € 10,00 l’importo da versare; la tessera dà diritto anche al rimborso di una parte delle spese funebri alle famiglie dei Confratelli e delle Consorelle defunti, iscritti all’Arciconfraternita almeno da due anni
Cosimini, nel chiudere la relazione, ricorda anche che in occasione della denuncia dei redditi è possibile destinare il contributo del 5 per mille all’Arciconfraternita inserendo nell’apposito spazio previsto nel Mod. 730 la firma nella casella del volontariato e il nostro codice fiscale: 81000800466
Tag: enrico cosimini, arciconfraternita di misericordia, barga
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