Tutto pronto a Barga ed in tutto il territorio comunale, archiviato Natale e Capodanno, per festeggiare come si deve quella, che a livello di tradizione, è sicuramente l’appuntamento più celebrato. E’ naturalmente la festa della Befana che qui si festeggia con lo stesso impegno sia per la vigilia che il giorno dell’Epifania.
Dalla sua casetta di legno di Pegnana sulla montagna barghigiana, immersa in un suggestivo bosco di castagni, dove la Befana ha la sua residenza ufficiale, la vecchietta arriverà a Barga giovedì 5 gennaio per incontrare i bambini.
Per quanto riguarda gli eventi barghigiani l’organizzazione vede impegnati insieme Associazione Pro Loco con l’Amministrazione comunale e l’associazione Perché la Tradizione Ritorni “La Befana”, ma da quest’anno un ruolo importante lo svolgerà anche la neonata barga Artigiani e Commercianti. La vigilia della Befana made in Barga vede appunto il supporto dei commercianti impegnati in prima persona nell’accoglienza ed della giornata. Con alcune qualche novità che va saputa.
In tal senso va l’appuntamento con la “Calzalaccia”. La Befana, giunta per l’occasione dalla sua casina di Renaio, aspetterà dallre 14 tutti i bambini (Piazzale del Fosso) per poi accompagnarli nella piazze e rompere insieme la “Calzalaccia” che troveranno sul Piazzale del Fosso, in Piazza della S.S. Annunziata, in Piazza Angelio, Piazza Salvo Salvi, Largo Biondi, Largo Roma, Piazzale Matteotti e Piazza Giovanni Pascoli. Tutta Barga sarà così coinvolta dal passaggio della befana e delle tante befanine e befanotti che, magari dopo aver cantato la questua e raccolto dolciumi in giro per le case, vorranno poi prendere parte al percorso della calzalaccia con la Befana. Per tutti poi gran festa finale in piazza Pascoli, alle 17, con doni e merenda per tutti insieme naturalmente alla befana. Dalle 14 nel centro storico, a cura invece della Pro Loco, che organizza solitamente questa iniziativa, tornerà anche un mercatino di prodotti artigianali.
Novità in vista anche per l’appuntamento serale, quando in giro ci sono i gruppi mascherati a portare i doni nelle case dei bambini di Barga. Sempre a cura dei commercianti verrà allestita una piazza speciale, ma stavolta al teatro con l’animazione di Popy Dj e delle Popy girls, ed anche con qualche degustazione. Ancora incerto, al momento, il coinvolgimento nella festa anche di piazza Angelio, teatro della manifestazione negli anni passati.
Archiviata la giornata della vigilia, la befana aspetta poi tutti a Pegnana, nella sua casina, grazie all’organizzazione dell’Associazione della Befana. Qui accoglierà nuovamente grandi e piccini con tante soprese. Il via dalle 14,30. Oltre alla befana troverete anche souvenir e cose buone da mangiare nel classico pomeriggio che come ormai da tradizione chiude gli appuntamenti dedicati alla vecchina più speciale che risiede a Barga.
I canti di questua per il giorno della vigilia sono previsti anche negli altri centri del comune, da Catagnana a Castelvecchio Pascoli.
In prima fila anche Fornaci dove grazie all’impegno delle realtà che in questi anni sono molto impegnate nella valorizzazione delle tradizioni e dell’essere fornacini. A cura del gruppo “mamme e chitarre”; del Piccolo Coro Chiacchiere sonore, della Schola Cantorum, di Fornaci 2.0 e Incartati, verrà proposto il tipico canto della Befana fornacina. Il principale obiettivo è quello di valorizzare e rafforzare una tradizione che si era un po’ persa, ma che negli ultimi anni grazie alla spinta di tutte queste realtà ed all’impegno tra gli altri di persone come Rita Bonazinga, tra gli altri, sta tornando ad essere viva e sentita. Da sapere che tutte le offerte in denaro raccolte saranno destinate alle opere dell’unità pastorale. Potranno essere donati anche generi alimentari non deperibili per la Colletta Alimentare.
Tutti sono invitati a far parte del grande gruppo di cantori e befanotti che prenderà il via dalle 14,30 dalle case operaie per poi girare per tutto il paese di Fornaci con diverse soste per i canti di questua.
Canti di questua, anche per raccogliere fondi da devolvere in beneficenza, sono previsti anche per il giorno 6 anche a Mologno e San Pietro in Campo, a cura dei locali comitati paesani.
Il giorno 6, manifestazioni legate all’Epifania sono in programma nel pomeriggio anche nella chiesa di Fornaci Vecchia (alle 14) e nella chiesa di San Giusto a Tiglio Alto.
Tag: befana, vigilia, tradizione, epifania
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