Al Ciocco gli auguri speciali del 2017 con Violetta e Vivian e con il pensiero alla solidarietà

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Una coinvolgente lettura della Traviata di Giuseppe Verdi dal titolo “This is Hollywood – Dedicato a Violetta e Vivian”. Così il Concerto di Capodanno al Ciocco, che per l’avvio del 2017 ha regalato al pubblico momenti ricchi di suggestione, richiami ed omaggi, proseguendo una bella tradizione musicale con l’appuntamento con gli auguri per il nuovo anno la cui tradizione inizia nel 2000 con il primo concerto nell’auditorium; iniziativa danche di solidarietà che ha permesso di raccogliere quest’anno ben 10mila euro a favore della Missione ruandese di Muhura.

Da due anni a questa parte il concerto ha intrapreso un cammino alla scoperta della musica contemporanea. Quest’anno lo ha fatto con una speciale lettura della Traviata di Giuseppe Verdi, grazie a muse ispiratrici come due donne vissute in epoche diverse ma dalla simile storia: Violetta, protagonista appunto dell’opera di Verdi, e Vivian, moderna Cenerentola interpretata da Julia Roberts nel film “Pretty Woman”. Un viaggio, attraverso di loro, nell’amore intramontabile ed insieme anche un concerto tributo ad indimenticabili artisti di fama mondiale come Prince e David Bowie, i cui brani riecheggiano nel film, al regista Garry Marshall, alla Hollywood capace di scrivere storie intramontabili.

Il tutto proposto da un cast poliedrico, a partire dal Maestro Giandomenico Anellino, chitarra solista, (e anche direttore artistico della serata) e da tre giovani, talentuosi cantanti: Beatrice Amerà, Sara Cruz e Marco Manca, sotto la regia di Aldo Innocenti; con le coreografie di Giulia Lampredi e Giovanni Quintiero e per la parte musicale da un ensemble di venti elementi, la New Tuscany Orchestra diretta dal Maestro Mario Zannini Quirini.

Come gli altri anni, come ha ricordato il senatore Andrea Marcucci che ha presentato il concerto a nome anche dei fratelli Marialina e Paolo, questa speciale serata si è svolta nel segno della grande solidarietà. Le donazioni raccolte a fine concerto, come l’incasso dei biglietti venduti, andranno, come succede dal 2003, alla Missione di Muhura in Rwanda, gestita da Lido Stefani, medico in pensione che da oltre 15 anni mette la sua professionalità al servizi” della comunità africana assieme alla moglie Anna. In particolare, ancora una volta verranno finanziate le adozioni a distanza: “Un progetto importante, che, guardando con fiducia al futuro delle nuove generazioni – ha sottolineato Andrea Marcucci – ci aspettiamo completi il piano di sostegno pensato a favore della Missione tanti anni orsono.

Insomma una bella serata per aprire al meglio il 2017, nel segno della solidarietà e della bella musica con un evento reso possibile oltre che dalla famiglia Marcucci grazie anche alla Misericordia di Castelvecchio Pascoli, in prima linea nell’organizzazione, per arrivare agli enti patrocinanti: Misericordie d’Italia, Provincia di Lucca, Comune di Barga e di Fosciandora e ai media partner NoiTv e La Nazione, oltre agli sponsors Kedrion Biopharma e Renaissance Tuscany II Ciocco Resort&Spa.

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