Danneggiare una strumentazione salvavita è come, come ha detto qualcuno sui social commentando la notizia, sparare alle gomme di un’ambulanza in corsa per u n’emergenza. E’ una di quelle cose che non si possono fare e che, se si fanno, quantomeno si è cretini per non dire di peggio E’ successo nei giorni scorsi a Fornaci di Barga dove alcuni simpatici vandali dal cervello al quanto limitato, da non capire la gravità del gesto, hanno rovinato con un petardo la custodia del DAE che è stato installato circa un anno fa in piazza. Frutto di quell’impegno messo insieme da tante associazioni, pro Loco Barga, Amici del Cuore, donatori, volontari e comune, per dotare il più possibile il territorio di questi DAE che sono strumenti in grado di salvare una vita in caso di defibrillazione atriale. In questo caso quel defibrillatore era stato donato dagli Amici del Cuore della media Valle del Serchio.
Ora lo strumento è in custodia presso la sede della Misericordia del Barghigiano dove è stato portato da alcuni volontari, L’apparecchio è funzionante, mentre va sostituita la custodia che lo conteneva.
C’è da sperare che le telecamere installate dal Comune anche a Fornaci – Comune che ha garantito che presto sostituirà il contenitore – permettano di fornire indicazioni per individuare gli autori.
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