Corbezzoli!
I corbezzoli sono anche un’esclamazione!
Ma sono altrettanto una decorazione, l’unico pianta che in autunno inoltrato si riveste sia di fiori che di frutti, contemporaneamente. Il fogliame di un verde lucido intenso, apporta la terza tonalità: bianco dei fiori, rosso dei frutti e verde delle foglie, il corbezzolo è il più patriottico dei cespugli.
I corbezzoli si possono mangiare, così come le nespole o le ciliegie. Ma sono anche buoni cotti insieme a zucchero, aceto o limone.
Io preparo due tipi di mostarda.
MOSTARDA DOLCE
Mettete al fuoco i corbezzoli con la stessa quantità di zucchero e limone spremuto.
Girate con un cucchiaio di legno per una decina di minuti, in un pentolino antiaderente. Es. 10 corbezzoli, un cucchiaio di zucchero e il succo di un mezzo limone grande o di un limone piccolo. Il corbezzolo tenderà a solidificare subito. Servitelo caldo o freddo, con pecorino stagionato o scaglie di parmigiano reggiano.
MOSTARDA SALATA
Invece dello zucchero, aggiungete una punta di sale. Invece del limone un cucchiaio di aceto.
Fate cuocere pochi minuti, per struggere i corbezzoli; se serve, aggiungete un cucchiaino d’acqua. La consistenza sarà quella della mostarda classica. Servitela calda o fredda con carni arrostite o bollite.
Lascia un commento