La signora Elena Biagiotti, una delle vulcaniche “Donne di barga per Barga”, ha nella sua casa una collezione incredibile di circa 360 mini presepi oltre a qualche bel presepe artigianale di grandi dimensioni, uno dei quali frutto del lavoro di un vecchio artigiano barghigiano.

In generale si tratta di natività provenienti da tutto il mondo, dalle Americhe, dall’Oceania, dall’Asia e dall’Europa ed anche dall’Africa.

Una collezione che non risale ad u n lavoro di ricerca lungo di anni, ma che si condensa in un solo lustro, quando Elena ha deciso di realizzare il suo progetto.

Elena si gode questa speciale collezione nella sua casa in Barga vecchia, ma quest’anno ha voluto reghalarla a tutti i barghigiani ed a tutti i visitatori, esponendola, dallo scorso 3 dicembre fino a giovedì 8, nella Galleria di via di Borgo, gestita da cento Lumi.

Negli insegnamenti non tanto venutomi dalla religione a cui appartengo e non professo, ma di persone più vicine ad un mondo del tutto diverso dalla religione, mi è stato sempre ricordato che il presepe è un simbolo di speranza e di rinascita.

E la mostra dei presepi, anzi dei mini presepi realizzati in tutto il mondo, allestita da Elena, racconta questa bella storia e ci lancia un messaggio di riflessione per questo Natale che si avvicina.

Merita una visita la sua bella mostra, dove figura anche uno speciale presepe dedicato a Barga vecchia; con tanto di bel disegno di Barga Castello sullo sfondo e con i personaggi di Barga, realizzati dall’architetto Massimiliano Lanciani, che vi invitiamo a scoprire.

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