Ore 9,43 – Il Comune conferma che non c’è stata nessuna disposizione di chiusura della scuola sia da parte dell’Amministrazione Comunale che dalle direzioni scolastiche. Essendo verificatosi il sisma nei momenti degli ingressi, alcuni ragazzi non sono entrati nella scuola ed alcuni genitori hanno deciso di riportarli di loro spontanea volontà a casa. Chi invece era stato fatto uscire, come vuole la procedura in casi di scosse di terremoto, è stato fatto rientrare nelle classi.

Il Comune ha avviato nel frattempo le verifiche di rito negli edifici scolastici e pubblici, come consiglia la procedura, ma per il momento i responsi sono di assoluta normalità. Nessun danno è stato verificato per questa scossa ; del resto nell’Area epicentrale di Villa Minozzo l’intensità era di magnitudo 4.0, e quindi già di per sé non di intensità considerevole, ma sicuramente dalle nostre parti il sisma ha avuto una intensità minore.

Ore 9,20 – Anche per le scuole la situazione è tornata alla normalità. Sia alle superiori che all’Istituto Comprensivo tutti i ragazzi sono tornati regolarmente in classe e le lezioni si stanno svolgendo adesso in modo regolare. Si era diffusa anche la notizia di una chiusura delle scuole; trattasi però di notizia falsa. Le scuole sono regolarmente aperte in ttuto il territorio comunale.

Ore 8,46 – la scossa ė stata distintamente avvertita in tutta la Garfagnana ed anche nel nostro comune. per quanto riguarda le scuole, la situazione si dovrebbe risolvere entro breve con il rientro in classe di tutti gli studenti. Nei prossimi minuti si confronteranno in comune anche il sindaco, l’assessore alla protezione civile ed i tecnici comunali, ma non ci sono particolari preoccupazioni e ovviamente non vengono segnalati particolari problemi sul nostro territorio. Insomma tutto sta tornando alla normalità.

Ore 8,35- Il terremoto ha avuto come epicentro Villa Minozzo (Reggio Emilia) ed è stato di intensità 4.0.

Ore 8,30 – Una scossa di terremoto ė stata avvertita pochi minuti fa, sono le 8,30, anche nel comune di Barga. Nelle scuole del capoluogo immediatamente ė stata disposta l’evacuazione dei ragazzi che sono stati navigato ad uscire fuori dagli edifici.