Con una semplice, ma significativa cerimonia la comunità cattolica di Fornaci ha festeggiato ieri mattina la conclusione dei lavori di restauro del campanile della chiesa del cristo redentore.

I lavori si sono conclusi nei mesi scorsi ed hanno visto il completo rifacimento dell’esterno del campanile che, realizzato in cemento armato negli anni ’70, accusava diversi distaccamenti di cemento dalle facciate; un fenomeno pericoloso anche per i passanti, tanto che per due anni, in attesa che si potesse procedere ai lavori e soprattutto trovare i soldi, il campanile era stato ingabbiato da vistose impalcature di protezione.

I lavori, realizzati per la parte muraria dalla Giacchini srl e per la tinteggiatura dalla ditta Flavio Toni di Fornaci, sono stati resi possibili grazie ai soldi messi insieme dalla Unità pastorale di Fornaci, Ponte all’Ania e Filecchio con un notevole sforzo di don Antonio Pieraccini e di tanti fedeli. Ci sono voluti alla fine qualcosa come 35 mila euro di cui una parte coperti dalla curia ed una parte messa insieme grazie alla generosità dei parrocchiani e della gente di Fornaci, con alcune cene organizzate anche dal Gruppo della Rovella.

Una parte di quei soldi devono ancora essere coperti e don Antonio Pieraccini, nell’occasione della cerimonia inaugurale, con tanto di taglio del nastro alla prtsenza del vice sindaco caterina Campani e dell’assessore fornacino Giampiero Passini, ha rilanciato l’appello ad aiutare la parrocchia a coprire completamente la spesa.

Don Antonio ha anche annunciato una prossima iniziativa: “Dopo che saranno stati pagati tutti i costi del campanile di Fornaci – ha detto – interverremo anche su quello della chiesa di Ponte all’Ania, anch’esso degli anni ’70 ed anch’esso bisognoso di intervento di rifacimento delle facciate”.

Oltre agli Amministratori Comunali, che hanno fatto i complimenti alla parrocchia per l’importante sforzo compiuto, erano anche presenti i rappresentanti della Giacchini e della ditta Toni.
Un bel rinfresco per tutti i fedeli e gli ospiti presenti, ha concluso la mattinata che si era aperta con la Santa Messa festiva nella chiesa del Cristo redentore.

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