(nel foto collage, la pista di atletica presso le scuole in una foto di qualche anno fa e adesso. Un nuovo rettilineo il comune vorrebbe realizzarlo allo stadio “Moscardini”)
Da anni ormai lamentano l’assenza di strutture adeguate per lo svolgimento di uno sport, quello dell’atletica leggera, che invece interessa molti giovani e che proprio in valle del Serchio e nel comune di Barga vede anche importanti risultati ed affermazioni a livello nazionale.
E’ ormai annoso il problema lamentato della pista di atletica e della mancanza di un comunque minimo impianto per poter preparare gli allenamenti di tanti giovani che frequentano questo sport. E che sono costretti ad utilizzare impianti a diversi chilometri come la pista di Castelnuovo o gli impianti di atletica di Lucca. Con non pochi sacrifici.
Un piccolissimo impianto, inaugurato nel 2001, in realtà c’è, nell’area a verde (ormai occupata da cantieri e prefabbricati per consentire i lavori all’ISI di Barga), che sorge appunto tra gli edifici delle scuole superiori.
C’è un rettilineo di 70 metri, una pedana per i lanci ed una per il salto in lungo, ma ormai risentono del tempo ed avrebbero bisogno di una bella rinfrescata. E poi non si può dire che il tutto sia sufficiente a preparare come si deve tanti ragazzi che invece portano alto il nome di Barga e della valle del Serchio nell’atletica leggera nazionale.
Portavoce di questa campagna per cercare di ottenere impianti di atletica più consoni alle richieste del territorio, è il gruppo Marciatori Barga. E’ il vivaio della Virtus Cassa di Risparmio di Lucca, cui passa gli atleti una volta che questi superano i 15 anni di età,
Nel GM Barga confluiscono qualcosa come 91 giovani atleti seguiti da alcuni tecnici di livello e di grande passione, che sopperiscono insieme ai ragazzi alla mancanza di impianti anche con tanta inventiva , oltre che con grossi sacrifici.
Sono cresciute nel GM Barga le sorelle Viola e Idea Pieroni che salgono di anno in anno ai primi posti nazionali nel dfisco e salto in alto, Ma da qui sono passati altri campioni come ad sempio Tommaso Boggi che qualche anno fa, per prepararsi al lancio del martello, si allenava in un campo di grano in mezzo al niente.
“Le promesse sono state nei mesi scorsi di dare una rispolverata agli impianti che ci sono, anche se non si capisce in che termini”.
Ci raccontavano qualche tempo fa alcuni dei tecnici che seguono i ragazzi .
Dal gruppo era stato richiesto di valorizzare meglio l’area in questione realizzando qui un rettilineo di almeno 100 metri. Ma già nei mesi scorsi la risposta dell’Amministrazione è stata che lì non sussistono i metraggi e le condizioni di terreno tali per realizzare un allungamento del rettilineo esistente.
Il Comune di Barga in realtà ci tiene a ribadire che ha a cuore il problema denunciato dai Marciatori. Parola di sindaco Marco Bonini, assessore ai lavori pubblici Pietro Onesti ed anche del consigliere con delega allo sport Marco Bonini che ieri hanno fatto il punto della situazione su quello che sarà l’impegno dell’Amministrazione Comunale per carcare almeno di venire incontro alle esigenze di tanti giovani atleti.
“Il Comune ha preannunciato già da qualche mese dla sua intenzione di realizzare un rettilineo di almeno 100 metri, ma utilizzando l’area dello stadio “Johnny Moscardini”. Qui dovranno partire nei prossimi mesi gli interventi per la messa a norma di tutta l’impiantistica, oltre 100 mila euro, e dovrà essere ricostruita ex novo anche la tribuna visto che quella esistente non è più a norma – ci dicono pensavamo di poter far rientrare in questo intervento ed in quanto già stanziato anche la realizzazione del rettilineo per l’atletica, ma c’è stato bisogno di modificare l’intervento sull’adeguamento impiantistico comprendendo anche il rifacimento della recinzione del campo sportivo”.
Ergo di soldi per la pista non ne sono rimasti; figuriamoci per poter realizzare una vera e propria pista di atletica attorno al campo, idea ormai tramontata da tempo a quanto risulta.
I costi per una operazione del genere oggi sono assolutamente insostenibili secondo Bonini & C.
L’impegno a fare il rettilineo però rimane e secondo Bonini la cosa si farà:
“Siamo nella fase della presentazione del progetto al credito sportivo per poter poi inserire anche la realizzazione di questo rettilineo di 100 metri da utilizzare per gli allenamenti di atletica, nei prossimi lavoro di messa a norma dello stadio. Se il progetto sarà accettato e ci sono buone probabilità che lo sia, realizzeremo un rettilineo di 100 metri più 10 metri per la partenza e 10 per la decelerazione
A breve convocheremo il gruppo Marciatori alla quale avevamo già anticipato questa ipotesi. Mi pare che sia una soluzione – aggiunge il sindaco – non a tutti i problemi, ma un passo avanti importante, perché daremo la possibilità di utilizzare la struttura dello stadio anche ad altri sport che non siano il calcio ed in particolare apriremo l’area all’atletica che qui da noi vede impegnati tanti giovani”.
La soluzione di un nuovo rettilineo allo stadio non dispiace peraltro al Gruppo marciatori anche se non viene ritenuta certo ottimale, vista la lontananza dalle scuole di Barga, frequentate dagli atleti. Sarebbe comunque un punto di partenza in una situazione che per anno, a detta loro, ha fatto registrare una totale assenza di attenzione alle problematiche di sport come l’atletica leggera, da parte del comune.
Tag: gruppo marciatori, stadio, pista di atletica, impianti, atletica
Luti Giuseppe
19 Novembre 2016 alle 13:50
R: Più attenzione per l’atletica leggera. La richiedono i Marciatori. Il Comune risponde così
Veramente impressionanti le foto del “prima” e del “dopo” che poi è “ora”. Oggi 19-11-2016. Per quanto riguarda tutti “i discorsi” sul dopo e sui “pseudo-rimedi” per mascherare la “palese mancanza di attrezzature atte alla Atletica Leggera”, meglio “che un calcio in culo” può essere anche un dirizzone di cento metri a due chilometri da dove tutti si allenano. Ma non mi sembra proprio un cambio di vedute sullo sport barghigiano e soprattutto sull’atletica.Giuseppe Luti.19-11-2016- Ore 13.49*