La goccia fredda che sta interessando l’Europa centrale è ancora in piena azione sul nostro continente ed interessa più direttamente Germania, Austria, Belgio, Olanda, Danimarca e Polonia. Più a sud, sul bacino del Mediterraneo, abbiamo quella che si definisce palude barica, ovvero una zona dove non prevalgono le alte le basse pressioni. Tuttavia, le correnti sono orientate dai quadranti occidentali e questo è sempre sinonimo, soprattutto sulle nostre zone abbiamo quella che si definisce palude barica, ovvero una zona dove non prevalgono le alte le basse pressioni. Attualmente, le correnti spirano da nordovest, ovvero da maestrale. Conseguenza logica sono gli ampi spazi di sereno e le giornate luminose e ben soleggiate e che vivremo oggi e domani. Sarà proprio nella giornata di sabato, però, che vivremo una nuova rotazione delle correnti che questa volta aspireranno dai quadranti meridionali apportando un nuovo aumento di nubi e piogge a partire da domenica. Anche le temperature inizieranno a salire in modo sensibile soprattutto tra la sera di domenica e la giornata di lunedì proprio per effetto dell’arrivo di aria più calda, ma decisamente più umida, da sud. Nei primi giorni della prossima settimana la pressione tenderà ad aumentare ma le nostre zone saranno ancora interessate dalle correnti meridionali e quindi, proprio a causa della nostra orografia, le nubi e le precipitazioni non mancheranno. In inverno alta pressione non fa sempre rima con bel tempo!

Venerdì 21, sabato 22 ottobre: tempo buono e soleggiato salvo qualche nebbia al mattino e durante la notte. Durante la serata di sabato aumento delle nubi a partire da ovest.

Domenica 23 ottobre: cielo molto nuvoloso con precipitazioni possibili per tutta la giornata, generalmente di moderata o debole intensità. Temperature massime in calo in netto aumento le minime.

Lunedì 24 ottobre: cielo ancora molto nuvoloso con frequenti precipitazioni. Temperature in ulteriore aumento