Una debole perturbazione ha raggiunto il nostro Paese nella seconda parte della giornata di ieri, domenica, limitando i propri effetti ad un aumento della nuvolosità che si è dimostrata totalmente sterile. L’alta pressione risulta essere forte, e ben strutturata, più ad ovest della nostra Penisola: Spagna, parte della Francia, fino all’Inghilterra mentre sul suo bordo orientale richiama aria fredda dall’est Europa.

Questa nuova “goccia fredda” inizierà ad interessarci tra la prossima notte e la giornata di domani ma, come tutti gli “attacchi” provienienti da est, le nostre zone saranno riparate dall’Appennino ed il tutto si risolverà in un calo delle temperature ed un aumento della ventilazione di grecale con raffiche moderate, a tratti forti, a partire da domani.

Il Maltempo colpirà sopratutto le zone del sud Italia e metterà fine alle condizioni estive che erano riuscite a sopravvivere fino ad ora a suo di rovesci e forti temporali. Sarà una ferita che non guarirà facilmente, il mare è decisamente caldo ed i contrasti sicuramente accesi: non ne usciremo prima del week end.

Ovviamente non dobbiamo aspettarci le giornate fredde tipiche dell’inverno, è vero, soffierà un grecale vivace ma il sole, sopratutto martedi mattina e da mercoledi in poi, regnerà praticamente incontrastato e le temperature massime saranno ancora decisamente molto piacevoli. Il primo fresco si farà sentire al mattino, d’altronde siamo al 5 settembre e l’estate, lentamente, inizierà a spegnersi.

Lunedi 5 settembre: cielo nuvoloso ma senza fenomeni, tendenza al miglioramento in serata. Temperature senza grandi variazioni.

Martedi 6 settembre: tempo bello al mattino con nubo in aumento in Appennino per effetto dell’avvicinarsi dell’aria fredda in quota. Rapido miglioramento nella sera con vento di grecale in rinforzo. Temperature in calo.

Mercoledi 7 settembre: cielo sereno con vivace ventilazione di grecale, fresco al mattino.