Ne vogliamo parlare… Si intitola così l’incontro in programma a Fornaci (presso la biblioteca degli Incartati in piazza della Stazione) venerdì 30 settembre alle 21 per affrontare il problema dello stato di degrado della chiesina di Santa Margherita, da tutti conosciuta come la chiesina dell’ex Cesers di Fornaci di Barga, situata nell’are a del distretto socio sanitario oggi gestito dall’ASL.
La piccola chiesa, accanto al teatrino intitolato a G. Pascoli, necessita di un pronto restauro ormai da anni. L’edificio, in mezzo a tutti gli altri ormai ristrutturati, stona e versa in condizioni di degrado, con il rischio, non tanto improbabile, di un crollo del tetto e forse anche di parte della struttura muraria.
Già da diverso tempo, alcuni fornacini che hanno a cuore anche la memoria storica del paese, si stanno impegnando per il recupero della chiesina risalente al 1928.
U n lavoro di sensibilizzazione iniziato, anche grazie ai social, da un paio di anni a questa parte con la creazione anche di una pagina specifica su Facebook dall’eloquente titolo: “Non facciamo crollare la chiesina di Santa Margherita”
Tra le richieste di sostenere il progetto quella rivolta al Comune di Barga che in questi anni di conti sempre più risicati non può sostenere i costi di una operazione come questa, ma che ha reso noto di aver richiesto un finanziamento europeo. E’ stata presentata al comune anche una relazione tecnica ed un breve resoconto storico sulla chiesina, per evidenziare il valore di questa operazione, ma ora è necessario anche coinvolgere la comunità fornacina al fine di capire cosa fare per la salvaguardia di questo sacro edificio che potrebbe, se non si interviene per tempo, rischiare di sparire.
La riunione convocata per il 30 servirà proprio a mettere insieme tutti quei cittadini che vogliono dare in qualche modo una mano a salvare la chiesina. L’idea è intanto quella di costituire un apposito comitato.
Tag: chiesina, cesers, Fornaci, santa margherita
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