Pascoli, D’Annunzio, Puccini, tre grandi protagonisti della cultura italiana uniti in uno stesso progetto per la valorizzazione dei luoghi che oggi li rappresentano. In provincia di Lucca come sulle rive del Garda. Ieri la sigla, nell’altana di Casa Pascoli, del protocollo di intesa per la nascita di un nuovo sistema culturale e turistico che mette insieme, a lavorare fianco a fianco, la Fondazione Pascoli, la Fondazione Puccini e la fondazione “Il vittoriale degli italiani”.

La firma è stata apposta per la fondazione dannunziana da Giordano Bruno Guerri, intervenuto anche come Direttore Generale della Associazione Culturale GardaMusei; dal Presidente della Fondazione Puccini, Alessandro Tambellini, Sindaco di Lucca e da Alessandro Adami, alla guida della Fondazione Pascoli.

E’ come se ieri a casa Pascoli fosse stata stretta una specialissima joint venture della cultura dove per la valorizzazione dei patrimoni museali e documentali di Gabriele d’Annunzio, Giovanni Pascoli e Giacomo Puccini si è stretto un fattivo patto di collaborazione che ha l’intento di riprendere quei rapporti, non sempre rilassati in, che comunque esistevano tra i tre grandi protagonisti del ‘900 culturale italiano.

La firma è stata posta davanti al Senatore Andrea Marcucci, al Sindaco di Barga Marco Bonini, all’on. Raffaella Mariani ed a tanti protagonisti del percorso che ha portato alla firma del protocollo tra le tre fondazioni.

Il nuovo sistema culturale e turistico unirà le tre realtà con azioni congiunte che spazieranno dalla cultura all’arte, dallo studio alla ricerca, dalla tutela e valorizzazione del paesaggio al turismo e iniziative di livello nazionale e internazionale.

Pacchetti dedicati alle scuole, azioni di marketing territoriale, visibilità sui rispettivi siti e collegati profili social, biglietteria comune sono alcuni obiettivi di punta dell’accordo. Il primo appuntamento è già in calendario tra pochi mesi: una grande mostra itinerante, al Vittoriale e a Casa Pascoli, con estensione a Casa Puccini di Lucca, che sarà curata dall’associazione Zona Franca di Franca Severini con la collaborazione dell’artista Sandra Rigali e della fotografa Caterina Salvi. L’iniziativa verrà presentata nel dettaglio durante la festa del prossimo 3 settembre organizzata dal Vittoriale a Gardone Riviera dal titolo inequivocabile: Gli spiriti luminosi.

“D’Annunzio, Pascoli e Puccini, pur stimandosi e essendo amici fra loro, non hanno mai avuto l’occasione di trovarsi tutti e tre insieme – ha detto Giordano Bruno Guerri – Lo fanno adesso le tre Fondazioni che li rappresentano: privi delle scintille del loro genio, faremo quanto in nostro potere per diffondere e perpetuare la bellezza che hanno lasciato al mondo.

Credo – ha aggiunto – che la funzione dei musei sia prima di tutto conservare, ma conservare non basta, bisogna crescere, bisogna che ciò che viene conservato venga portato fuori per sviluppare ricchezza, formazione, attraverso anche lo sviluppo del territorio.

Bisogna quindi che da oggi si faccia squadra per far sì che questi musei siano una fonte di sviluppo. Cresceremo con le nostre iniziative, prima attraverso la mostra è poi con altri progetti comuni da portare avanti con gli strumenti moderni della comunicazione, del marketing, dei social al fine di diffondere i tre grandi spiriti e la loro poesia, musica, bellezza, arte e ricchezza”.

“Il protocollo siglato oggi è un esempio da seguire per tutta la cultura italiana – ha aggiunto il senatore Marcucci – In questi anni sono stati fatti passi in avanti importanti per ognuna delle tre fondazioni. Il Vittoriale ė l’esempio per noi tutti per i risultati ottenuti. Un esempio propulsivo per tutti, Ma tanto lavoro è stato fatto anche per la valorizzazione del patrimonio pucciniano e per Casa Pascoli .

Lavori egregi che oggi possono essere il collante per guardare al futuro di questa collaborazione che può essere di così importante stimolo per tutta la cultura del nostro paese”

Per il presidente della Fondazione Pascoli Adami: “L’avvio di un percorso che riteniamo di estrema importanza per le figure che le tre fondazioni hanno il compito di promuovere.

Mettere insieme le forze, fare sistema, ci sembra un punto di partenza estremamente importante. Quasi un esempio a livello nazionale di come a mio avviso istituzioni e fondazioni, associazioni, devono lavorare.

Costruiamo da oggi il terreno giusto per cogliere dei risultati importanti. Certo, è la partenza, ma si parte con il piede giusto. E lo si fa guardando al mondo di oggi, mettendo insieme tre personaggi che con la loro presenza hanno nobilitato le terre della provincia di Lucca. Erano contemporanei, si conoscevano, si frequentavano, si scrivevano, a volte bisticciavano, ma hanno scritto una grande storia tra ottocento e novecento che alza il livello culturale della nostra provincia. Ora lavoreremo per avviare un percorso di progettazioni che persegua che ci permetta di elevare la conoscenza di questi musei, ma anche di fare in modo che rappresentino una ricchezza per tutto il territorio”

Il sindaco Tambellini ha espresso il giudizio per la Fondazione Puccini: “Esistono degli edifici, dei musei, dei luoghi simbolo della loro presenza, che sono parte di territori altrettanto belli a loro volta. Il lavoro che si avvia con questo protocollo punta anche ad una migliore integrazione tra edifici e luoghi; determinare il rapporto tra cultura e turismo, un turismo che si lega sempre di più alla formazione culturale.

Valuto – aggiunto – di grande interesse la possibilità, oggi divenuta concreta, di elaborare iniziative culturali e turistiche utili a rendere sempre più conosciuta e nota la vita dei tre autori

Il lavoro che le fondazioni si prefiggono è importante ma occorre che non manchi anche il sostegno del Ministero perché ciò che parte oggi è un progetto ambizioso e che deve essere supportato a crescere con gli anni”.

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