Varato questa mattina in Prefettura il Piano Antincendi Boschivi per il coordinamento degli interventi diretti a fronteggiare il fenomeno.
La tematica è stata esaminata nel corso di un Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, convocato dal Prefetto Giovanna Cagliostro, al quale hanno partecipato il Comandante del Corpo Forestale dello Stato, il Comandante della Capitaneria di Porto, i rappresentanti del Comune di Lucca, della Questura di Lucca, del Comando Provinciale Carabinieri di Lucca, della Guardia di Finanza di Lucca, dei Vigili del Fuoco, del Compartimento dell’ANAS di Firenze e della Rete Ferroviaria Italiana di Firenze.
Al vaglio il sistema, già consolidato negli anni scorsi, che prevede il Centro Operativo Provinciale, già attivo dal ° luglio, con pattuglie sul territorio, attività di vedetta e con la collaborazione delle squadre di volontari appositamente formati per l’attività antincendio boschivo.
Tutti i presenti, ciascuna per la parte di competenza, hanno assicurato il proprio impegno nelle attività di prevenzione, repressione e vigilanza .
Nel corso della riunione è stata, tra l’altro, data comunicazione delle circolare inviata a tutti i Sindaci della Provincia e alle associazioni degli Agricoltori per richiamare l’attenzione sulla necessità della massima attenzione e vigilanza nonché sull’applicazione degli adempimenti necessari al fine di fornire il massimo contributo nell’azione di prevenzione e repressione di un fenomeno che si appalesa rilevante nella provincia di Lucca.
In particolare è stato ricordato di informare e sensibilizzare la cittadinanza sul divieto assoluto, dal 1 luglio al 31 agosto, di effettuare qualsiasi tipo di abbruciamento, non esistendo più alcuna deroga legata a fasce orarie o distanze dal bosco sottolineando come la mancata osservanza dei divieti vigenti comporti l’applicazione delle sanzioni , amministrative e penali, previste dalle vigenti disposizioni in merito.
E’ stata anche evidenziata la necessità di svolgere una attenta e capillare azione preventiva di ripulitura della vegetazione erbacea e arbustiva lungo le principali viabilità e, per gli Enti Locali, di predisporre e/o aggiornare i piani di piani comunali di protezione civile con particolare riferimento agli incendi boschivi.
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