Difensore civico provinciale, centoquattordici pratiche trattate nel 2015

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Diritto di accesso agli atti, tributi locali, viabilità e lavoro: sono queste le tematiche più ‘gettonate‘ nelle richieste al Difensore civico della Provincia di Lucca. Nel corso dell’ultima seduta consiliare, infatti, Manuela Sodini, Difensore civico di Lucca, ha illustrato la relazione relativa all’attività del proprio ufficio nel corso del 2015.

Da questa relazione emerge chiaramente che tale funzione assume sempre maggiore rilevanza e che i cittadini si sono rivolti alla dottoressa Sodini in ben 114 casi. Le richieste riguardavano principalmente il diritto di accesso agli atti (18,4%), seguite da quelle relative ai tributi locali (14%), la viabilità (7,8%), il lavoro (7,2%), ma nella lista appaiono anche la sanità (6,1%) e l’ambiente (4,3%)

«La difesa civica – ha spiegato Manuela Sodini – dopo una fase di depotenziamento per effetto della legge 191/2009 che ha soppresso la possibilità di istituire questa figura nelle amministrazioni comunali, si avvia verso un riconoscimento e un’affermazione del proprio ruolo, grazie al quadro normativo che si va delineando per il nostro Paese e che vede un pieno coinvolgimento della difesa civica nell’ambito dell’accesso generalizzato ai dati e ai documenti in possesso delle pubbliche amministrazioni, come già avviene nel mondo anglosassone».

Un altro punto importante nella relazione del Difensore civico al consiglio provinciale è stato quello relativo alle convenzioni stipulate con i Comuni del territorio: «Ancora troppo poche – afferma la dottoressa Sodini –. La potenzialità di questo strumento è molto alta e, nel corso dell’anno, è stato effettuato un attento lavoro di promozione e diffusione della difesa civica, in occasione della gestione delle pratiche, cercando in questo modo di trasmettere e far comprendere il ruolo, le sinergie e le opportunità di servizio. Inoltre, nel secondo semestre del 2015 ho scritto ai sindaci, ai presidenti dei consigli comunali e ai segretari comunali una lettera che spiegava loro le opportunità legate alla convenzione da stipulare con la Provincia su questa materia e anche per quest’anno sono in programma analoghe attività di diffusione e conoscenza di quello che, a tutti gli effetti, è un servizio che la pubblica amministrazione dà alla cittadinanza».

Il Difensore civico può intervenire anche solo in base al principio di prossimità, quindi, in caso di richiesta, l’azione dell’ufficio è automatica anche senza la convenzione con i Comuni, ma, come spiega la dottoressa Sodini: «E’ evidente che un presidio sul territorio renda il servizio per i cittadini di maggiore utilità e, al tempo stesso, permetta quel confronto necessario con le istituzioni, che ha un’efficacia decisamente maggiore quando avviene in prossimità del cittadino».

Per informazioni: Manuela Sodini Difensore Civico della Provincia di Lucca – Telefono: 0583/417911; 335/7020588 – mail: difensorecivico@provincia.lucca.it.

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