Ancora la situazione non è del tutto definita, ma il rischio che Fornaci ed il suo mondo commerciale perdesse una rappresentanza importante come l’organismo del CIPAF, ha smosso le attenzioni di tutti ed alla fine il pericolo dovrebbe essere scampato. Quasi, perché l’ultimo atto lo si scriverà forse lunedì prossimo quando di nuovi è stata convocata una assemblea dove si spera che siano ufficializzati i nomi che nel frattempo hanno garantito quanto meno una probabile disponibilità, ma che per il momento chiedono ancora riserbo.
Non resta che ben sperare. Forti della consapevolezza che in tutti, commercianti, popolazione, istituzioni, è adesso ben chiaro l’importanza di avere una rappresentanza come questa a garantire i diritti e la sopravvivenza del commercio del centro commerciale naturale di Fornaci
Decisiva è comunque sicuramente stata l’assemblea molto affollata che ieri sera lunedì 4 aprile si è tenuta presso i locali della stazione ferroviaria, con la partecipazione del sindaco Marco Bonini, dell’assessore al commercio, Giampiero Passini e di altri esponenti del comune ed anche di Valentina Cesaretti a rappresentare la Confesercenti. Tanti i commercianti presenti, tanta la gente di Fornaci; a testimonianza del valore che per tutto rappresenta garantire un futuro alla rappresentanza commerciale di Fornaci.
Proprio al comune i commercianti, specialmente il gruppo che poi dovrebbe prendere in carico il direttivo dell’associazione, hanno chiesto alcune rassicurazioni circa una maggiore attenzione al commercio ed ai commercianti di Fornaci.
Il generale è stata richiesta più collaborazione e partecipazione, ma anche più attenzione alla realtà del CNN: con un link sulla pagina istituzionale del comune di Barga, con indicazioni stradali più accurate e frequenti circa la presenza del centro commerciale naturale; con la volontà di stabilire uno stanziamento economico in bilancio a sostegno del commercio di Fornaci; con degli incontri periodici, per monitorare meglio la situazione e portare avanti delle richieste o delle idee; con la realizzazione di un depliant informativo che sia distribuito nelle strutture ricettive dove si promuove del comune di Barga non solo la proposta turistica, ma anche quella commerciale. Bisogna, per i commercianti di Fornaci, unire le forze e tutte le peculiarità del territorio per una offerta più forte.
Tra le altre richieste quella di lavorare per migliorare la vivibilità del paese, a cominciare da un intervento sulla pubblica illuminazione giudicata insufficiente.
Al sindaco è stata espressa insomma la necessità che il comune riconosca con più forza che il CNN è una realtà importante anche dal punto vi vista economico e territoriale; qui ci sono circa 600 persone che campano di commercio e c’è bisogno che il rapporto tra CIPAF e comune sia più concreto.
La risposta del sindaco Marco Bonini , come hanno riconosciuto anche i commercianti, è stata di massima apertura e di accogliere, nel limite delle possibilità dell’ente le richieste di maggiore attenzione e partecipazione al sostegno del Centro Commerciale Naturale e del commercio di Fornaci.
Non tutto sarà possibile realizzare, ma quantomeno non mancherà il sostegno del comune e su queste basi potrà essere costruito anche il lavoro del prossimo direttivo.
La parola, come detto, passa ora ai commercianti chiamati nuovamente in assemblea l’11 aprile prossimo. Ne uscirà finalmente la futura guida dle CIPAF?
La speranza è che sia così.
Tag: Comune di Barga, commercio, cipaf, sindaco, direttivo, rinnovo fornaci di barga
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