E’ morto all’età di 82 anni Domenico Maselli, storico del cristianesimo (già docente dell’Università di Firenze), ex parlamentare e pastore emerito della Chiesa Valdese.
La sua scomparsa ha destato cordoglio anche nel comune di Barga dove Domenico Maselli era conosciuto e stimato. In particolare nella piccola, ma ancora attiva comunità valdese di Renaio.
Proprio a Renaio ce lo ricordiamo nella sua ultima uscita pubblica nel comune di Barga nel corso di un convegno sul protestantesimo, organizzato proprio nella piccola frazione in occasione del 150° anniversario dell’unità d’Italia nel 2010.
Nel novembre scorso, insieme ai responsabili delle diverse fedi religiose e ai rappresentanti delle comunità locali, a Lucca aveva invece aperto il corteo della marcia silenziosa organizzata dalla Provincia per dire ‘no’ alla violenza e ricordare i morti dell’attentato di Parigi.
Da Barga oggi anche il cordoglio del primo cittadino Marco Bonini che anche a nome dell’Amministrazione Comunale ha espresso la propria vicinanza alla sua famiglia ed alla comunità valdese per la scomparsa di Domenico Maselli: “Figura stimata in tutta la provincia di Lucca per il suo impegno nella vita politica e per il servizio prestato presso la chiesa valdese di Lucca, nonché punto di riferimento per l’antica comunità valdese residente nel comune di Barga”.
Da Barga interviene anche il circolo di Barga di Rifondazione Comunista che esprime le più sentite condoglianze alla famiglia Maselli e alle comunità valdesi di Barga e di Lucca per la scomparsa del prof. Domenico Maselli, una delle figure più importanti del protestantesimo italiano: “Uomo delle istituzioni e della cultura, Maselli ha sempre dimostrato una particolare predilezione per Barga, sul cui territorio ha speso anni di instancabile impegno sia pastorale che civico. La profondità dell’intellettuale, l’umiltà del servitore e il coraggio del visionario si fondevano con estrema naturalezza nella sua autorevole presenza pubblica. Che noi tutti possiamo seguire il suo fulgido esempio di giustizia”.
“La scomparsa di Domenico Maselli lascia un vuoto che per la nostra comunità sarà difficile colmare – ha anche dichiarato l’on. Raffaella Mariani – Ne ho conosciuta l’intelligenza raffinata e attenta alle dinamiche della nostra società, espressa anche in una passione politica che ci lascia l’indicazione chiara di una strada di trasparenza e competenza da seguire. Ma non se ne può dimenticare la sensibilità, che insieme ad una cultura profonda, ha caratterizzato il suo impegno sul tema dei diritti civili. Alla famiglia di Domenico Maselli e a tutta la Comunità Valdese voglio esprimere la mia vicinanza e le più sentite condoglianze”.
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