Una serata splendida, con la luna ad illuminare il cammino ed una temperatura mite che ha favorito l’afflusso di fedeli. Così la Via Crucis Vicariale che ogni anno, tradizionalmente, apre il periodo degli appuntamenti religiosi legati alla Pasqua nel territorio del comune di Barga e che si è tenuta venerdì 18 marzo a Tiglio.

Un appuntamento più che mai sentito, visto che era atteso il vescovo della Diocesi, mons. Giovanni Paolo Benotto, a benedire le nuove e davvero belle stazioni della via crucis che sono state realizzate lungo il percorso che da Tiglio basso conduce fino alla chiesa di San Giusto. Le immagini della via crucis sono state disegnate e incise su lastre di ottone dall’artista Giuseppe Di Giangirolamo, mentre il basamento in pietra di fiume che le ospita è stato realizzato da un altro artista di casa nostra, lo scalpellino Leo Gonnella. Molto poi il lavoro dei volontari della Misericordia e della Parrocchia di Tiglio per installare tutte le stazioni le cui spese di realizzazione sono state sostenute grazie al contributo dei fedeli de vicariato.

C’era veramente tanta gente, insieme al vescovo Benotto, al proposto di Barga, don Stefano Serafini, al pievano di Tiglio don Giuseppe Cola ed all’arciprete di Fornaci don Antonio Pieraccini, a percorrere in silenzio, preghiera e riflessione il cammino illuminato dalle fiaccole lungo le stazioni della via crucis. Un’ora intensa anche di condivisione dell’intera comunità cattolica barghigiana che a Tiglio si ritrova ogni anno, accolta con grande calore dagli abitanti di Tiglio. Così è stato anche quest’anno quando, al termine della cerimonia, conclusasi nella chiesa di San Giusto con la preghiera del Vescovo, il canto della corale di Tiglio ed il saluto di Giorgio Salvateci per il comune di Barga, tutti i fedeli sono stati rifocillati e riscaldati con un bel ristoro davanti ad un falò.

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