Ieri nella sala riunioni del palazzo Comunale a Barga si è nuovamente riunito il Consiglio Comunale.
Come primo punto si è discusso del bando per l’assegnazione del servizio di tesoreria che desso avrà meno vincoli, come per esempio la fine dell’obbligo di sportello nel capoluogo: adesso si potrà insomma affidare il servizio anche a banche presenti nelle frazioni.
Ma i punti più “caldi” sono stati l’alta velocità delle auto che attraversano il centro abitato di Ponte all’Ania, la situazione dei depuratori del Comune (come richiesto nella interpellanza del consigliere Luca Mastronaldi) e non è mancata l’attenzione per l’interpellanza presentata dal consigliere Guido Santini del gruppo consiliare “Con Sereni per un nuovo inizio” sui controlli della società Gaia sul pubblico acquedotto e sulla qualità dell’acqua erogata. Infine, sempre da Mastronaldi, è stata presentata una interpellanza per avere delucidazioni sull’Osservatorio della Sanità Valle del Serchio.
È stata invece rimandata al prossimo consiglio a causa dell’assenza per motivi di salute del Consigliere Raffaello Bernardini, l’interpellanza sull’illuminazione di Via de Turello e Via XXV Aprile.
Per quanto riguarda il problema della viabilità di Ponte all’Ania ha risposto il consigliere Stefano Santi che ha delega alla vaibilità, il quale ha detto che il problema non può essere risolto con autovelox in muratura come proposto da Mastronaldi in quanto non possono essere istallati in centri abitati, ma che potrebbe essere applicata una modifica della segnaletica orizzontale sul sottofondo stradale quando il clima darà un po’ di tregua per iniziare i lavori. Inoltre, ha sottolineato Santi, la segnaletica verticale è già abbondante e pure i controlli dei vigili sono molti in quel tratto di strada, e prenderà in considerazione la possibilità di istallare segnalazioni ottiche visive come richiesto dal consigliere Mastronaldi.
Sull’altro punto proposto da Mastronaldi, in questo caso a proposito dell’Osservatorio della Sanità in Valle del Serchio, ha invece risposto il sindaco Marco Bonini, sottolineando che da sempre la porta era aperta per avere una assemblea, la quale si terrà finalmente il 7 marzo nell’aula magna dell’ISI di Barga. “L’assemblea verrà fatta” ha dichiarato Bonini “non perché sono arrivate risposte positive dai dirigenti della nuova direzione ASL, investimenti e quant’altro, ma semplicemente perché sono arrivate risposte su cui poter basarsi per avere una discussione”.
Ma la gran parte del consiglio si è svolta sul tema dell’acqua pubblica e della sua qualità. Il primo a prendere la parola sul tema è stato il consigliere con delega all’ambiente Giorgio Salvatici, che ha spiegato come avvengono i controlli della società Gaia sulla qualità dell’acqua. L’acqua è tenuta monitorata oltre che da controlli interni della società che gestisce l’acquedotto anche dall’ASL che richiede controlli senza preavviso alle fontanelle del territorio, alla presenza di Gaia. Quindi Salvateci ha rassicurato sul fatto che “i controlli ci sono e che l’acqua è buona” e che, se vengono emesse ordinanze sulla non potabilità dell’acqua, è proprio perché vengono effettuati i dovuti controlli e il monitoraggio della qualità dell’acqua. Spesso l’acqua viene dichiarata non potabile in quanto le tubazioni sono datate e i fontini si trovano spesso in stato di degrado, dovuto all’incuria dei boschi in cui sono collocati, ma anche perché, come avviene già da qualche anno, si trovano a ricevere una grandissima quantità di acqua a causa delle piogge abbondanti. A proposito dei depuratori Salvateci ha rivelato invece che ci sono ben 17 depuratori sul territorio del comune e che sono tutti funzionanti, e ha rassicurato che entro due anni, con fondi drenati da Gaia, Regione e Commissione Europea, verrà creato un depuratore unico in zona Chitarrino, il quale servirà per la città di Barga e per le frazioni di Mologno, Fornaci e San Pietro in Campo.
Infine, tra le comunicazioni del Sindaco e della Giunta, va sottolineata l’attenzione riservata dal Sindaco nel ricordare ed invitare i consiglieri a partecipare alla commemorazione per il trentesimo anniversario dalla morte di Bruno Sereni, personaggio di spicco della società barghigiana e fondatore e direttore del nostro giornale. È stato inoltre ricordato l’impegno di due barghigiani, i fisici Giancarlo Cella e Paolo Ruggi, per il loro contributo alla scoperta delle onde gravitazionali, anticipando che potrebbero concorrere al San Cristoforo d’oro.
In ultimo è stata presentata la sinergia tra la ditta “Del Monte” che gestisce le mense delle scuole del comune e il Banco del Non Spreco: è finalmente partita l’iniziativa – spesso richiesta anche dai genitori degli alunni stessi – di devolvere il cibo non utilizzato a chi ne ha bisogno.
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