Mercoledì 27 gennaio, nel giorno dedicato alla Memoria dell’Olocausto, a Barga sarà inaugurata una mostra che ripercorre la storia di quei terribili momenti inquadrata in un’ottica locale, per mezzo dell’esposizione di lavori e documenti che uniscono il passato e il presente.
In mostra si troveranno i frutti della ricerca storica di Oscar Guidi, che ha ricostruito l’internamento ebraico in Valle del Serchio, e le immagini scattate da Caterina Salvi durante il viaggio compiuto nel 2013 ad Auschwitz con i ragazzi dell’ISI Garfagnana sul treno della Memoria.
Andando a riunire, sotto il titolo “Dai libri di scuola ai luoghi di storia”, quanto accaduto in Valle del Serchio nel 1943 al viaggio, compiuto 70 anni dopo, nel luogo dove – tra il milione e mezzo di vittime – persero la vita anche i settanta ebrei partiti da Castelnuovo.
La mostra è la summa di un lungo lavoro di ricerca e di realizzazione di immagini già pubblicate nel volume “Da Castelnuovo ad Auschwitz” edito dalla Banca dell’identità e della Memoria. In mostra si troveranno le storie, le immagini, i luoghi degli ebrei partiti da Castelnuovo e le foto che documentano il viaggio, le emozioni e la presa di coscienza dei ragazzi che anni dopo hanno voluto seguire le loro tracce per non dimenticare.
“Dai libri di scuola ai luoghi di storia” sarà inaugurata mercoledì 27 gennaio alle 18.00 presso la Galleria Comunale in via di Borgo e sarà introdotta dal professor Oscar Guidi, dalla storica Sara Moscardini e dal presidente dell’ANPI Valle del Serchio Mauro Campani.
A proporla è la neonata associazione Cento Lumi, che ha nel suo intento la promozione di “Arti, Storie e Culture” e che nell’occasione si presenterà al pubblico e avvierà la campagna di tesseramento, utile a reperire fondi e forze per realizzare progetti per promuovere e diffondere cultura, socialità, arte e storia legate al territorio barghigiano.
Tag: internamento, cento lumi, giorno della memoria, olocausto
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