Dal centro storico di Barga, dopo i due episodi che si verificarono nel 2012, arriva la notizia di altri presunti casi di avvelenamento di cani e gatti.

Due cani sono deceduti improvvisamente, dopo una passeggiata vicino alla loro abitazione nel centro storico di Barga, domenica scorsa. Un gatto è stato trovato morto oggi in Piazza del Sargentone.

Su quanto accaduto, almeno relativamente ai fatti di domenica, è già al lavoro la Polizia Municipale di Barga che ha aperto un fascicolo ed ha consegnato agli enti preposti un campione raccolto domenica da uno dei proprietario, affinchè sia analizzato. Si tratta di un pezzo di carne che si presume possa essere stato avvelenato e che sicuramente sarebbe stato mangiato in parte da uno dei cani che è deceduto.

Anche nel secondo caso si sospetta l’avvelenamento. E il modo in cui è morto il secondo cane farebbe pensare non tanto all’uso del “classico” lumachicida (purtroppo usato di frequente per avvelenare gli animali domestici e facilmente reperibile), ma addirittura di stricnina. Un veleno – se così fosse, ma è bene ribadire che per il momento si tratta solo di una ipotesi – che non lascerebbe adito a dubbi circa la volontà di voler uccidere.

La notizia di queste morti sospette ha già cominciato a fare il giro di Barga Vecchia ed alcuni cominciano a chiedersi se quanto avvenuto in questi giorni non possa ricollegarsi agli episodi di avvelenamento che si verificarono nel centro storico, praticamente nella stessa area dell’antico Castello, già nel 2012. In quei casi, almeno per uno dei cani deceduti, dopo l’autopsia risultò l’utilizzo della temibile stricnina.

Per il momento è comunque ancora presto per affermare che si tratti di una nuova ondata di deprecabili avvelenamenti di animali. Pur se tre morti in così poco tempo appaiono più che sospette, solo più accurate analisi permetteranno di appurare effettivamente se quanto avvenuto sia opera dell’uomo o semplice morte naturale.
Il servizio veterinario dell’Asl, da noi contattato, conferma che sono in corso analisi di laboratorio sia sugli animali deceduti che sui bocconi ritrovati e consiglia gli abitanti del centro storico di Barga proprietari di animali o di non farli uscire, oppure di utilizzare la museruola per evitare loro l’ingerimento di possibili altri bocconi avvelenati.

Ultimora:
Ore 17,30.
E’ notizia raccolta su Facebook pochi minuti fa (ore 17,30), dopo aver scritto quewsto articolo, di una volpe trovata morta in Barga Vecchia. A questo punto l’ipotesi di polpette avvelenate troverebbe oltremodo conferme....

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