La scomparsa di Guelfo Marcucci. La famiglia: “Sue visioni rappresentano il nostro mondo”

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La Famiglia intera piange la perdita di un uomo che è stato esempio di passione e lungimiranza nella vita privata così come in quella professionale.

Così i figli Paolo, Marialina e Andrea Marcucci nel’ annunciare la,morte del padre Guelfo.

“In oltre 50 anni di attività – scrivono – Guelfo Marcucci ha contribuito a realizzare aziende che hanno segnato la storia imprenditoriale locale e nazionale, alcune delle quali hanno oggi rilevanza internazionale”.
Fondatore negli anni 70 del complesso turistico-alberghiero Il Ciocco, a Castelvecchio Pascoli, Guelfo Marcucci è stato artefice di altre imprese, dal settore televisivo – a lui si deve la fondazione di Videomusic negli anni 80 – a quello farmaceutico, tutte attività avviate nella sua terra d’origine, la Valle del Serchio, dove ha sempre mantenuto il cuore e gli affetti.

“Le sue visioni – concludono i figli – rappresentano oggi tutto il nostro mondo”.

Sulla scomparsa di

Guelfo Marcucci interviene anche l’on. Raffaella Mariani: “Con la scomparsa di Guelfo Marcucci se ne va un importante pezzo di storia dell’imprenditoria della Valle del Serchio, capace di affermarsi ben oltre i confini locali”.

“Con il suo lavoro – continua la parlamentare – ha saputo creare occupazione, portare benessere in molte famiglie e costruire prospettive di sviluppo durevole: per questo ha rappresentato un punto di riferimento per il nostro territorio. Sono vicina alla famiglia Marcucci, cui vanno i miei sentimenti di cordoglio”.

Da Lucca anche il cordoglio di Confindustria Lucca per la scomparsa di Guelfo Marcucci. A parlare è Cristina Galeotti, Presidente di Confindustria Lucca:
“Con sincero rimpianto saluto in Guelfo Marcucci una figura importante di imprenditore e uno dei più validi protagonisti della storia economica della provincia che, con impegno e intraprendenza, ha saputo dar vita ad attività imprenditoriali diversificate e contribuito in misura rilevante alla crescita e allo sviluppo del nostro territorio provinciale, in particolare della Valle del Serchio.
Nel ricordo delle sue elevate doti umane e professionali, anche a nome degli Industriali lucchesi, esprimo alla moglie Iole e ai colleghi Paolo, Marialina e Andrea sentimenti di cordoglio e di partecipazione al loro grande dolore”.

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