Anche nell’ultima settimana dell’anno il copione si ripeterà in modo molto simile ma con una variante importante: la temperatura ed i venti alle varie quote che, dal prossimo mercoledi, si disporranno dai quadranti settentrionali con calo delle temperature e, sopratutto, della componente umida. Diremo quindi addio alle nebbie ed al tempo “da rospi e lumache” che ci ha interessato per tutte queste settimane.

Nella foto di apertura vediamo, colorata in blu, una possente discesa di aria gelida che colpirà l’est Europa. Nei giorni scorsi c’era l’ipotesi di un interessamento diretto anche delle nostre zone che, invece, saranno sostanzialmente mancate da questo primo, incisivo, colpo dell’inverno. Tale movimento, tuttavia, sarà sufficiente per un cambio radicale del tempo anche sulle nostre zone, dapprima con il ritorno di valori di temperatura piu “normali” per il periodo, poi anche con il ritorno delle precipitazioni previsto per i primi giorni del 2016.

Insomma, dopo settimane e settimane di immobilismo la svolta pare vicina, avremo una maggiore dinamicità, il ritorno delle piogge e, in prospettiva, anche del freddo. L’inverno, signori, inizia adesso.

Lunedi 28 dicembre: tempo buono al mattino con le ormai immancabili nebbie nei fondovalle. Con il passare delle ore aumenterà la nuvolosità per nubi basse con elevata umidità nei bassi strati. Temperature in aumento nella notte su martedi.

Martedi 29 dicembre: cielo nuvoloso per tutta la giornata, possibili parziali aperture nelle ore centrali del giorno con qualche occhiata di sole non esclusa. Tempo comunque, nel complesso, uggioso. Temperature in diminuzione,

Mercoledi 30 dicembre: rapido miglioramento intorno all’alba con correnti deboli di grecale, calo dell’umidità e delle temperature. Giornata luminosa e soleggiata. Gelate nelle notte su giovedi.

David Sesto