(Foto Ivano Stefani)

Anche le iniziative personali sono bene accette per abbelliore il proprio paese. L’esempio, subito peraltro notato dalla comunità, viene d quattro commercianti (i titolari dei negozi Tunnel, Dolce Forno, Santini Sport, Petroni biancheria e Vodafone) che hanno acquistato di loro iniziativa delle belle piante di olivo che poi sono state poste lungo via della Repubblica.

Quattro in tutto gli ulivi posti lungo la via principale di Fornaci, ma subito notati ed apprezzati dalla popolazione come testimoniano i molti commenti riportati sulla pagina Facebook “Sei di Fornaci se…”.

Alcuni si chiedono anche perché lungo via della repubblica, visto il risultato di immagine degli ulivi, il comune non intervenga per sostituire con queste piante anche gli altri alberelli che delimitano la strada.

A congratularsi con

i commercianti per questa iniziativa anche la presidente del CIPAF (il comitato degli operatori economici del paese), Fiorella Chiezzi: “Vorrei ringraziare questo nostri colleghi, a nome di tutto il CIPAF, per aver contribuito in modo significativo all’abbellimento di un tratto di via della Repubblica”.

Abbiamo approfittato dell’intervento della presidente del Cipaf anche per avere alcune informazioni di prima mano su quelle che saranno le iniziative in paese per le prossime festività natalizie. Già le vetrine dei negozi cominciano a mutare ed a prepararsi al tema ma come al solito ci saranno anche le aperture domenicali e per l’8 dicembre oltre che il tradizionale “shopping di notte” nelle sere del 21, 22 e 23 dicembre: “Siamo al lavoro – ci conferma Fiorella Chiezzi – per arricchire con iniziative di cornice le aperture festive e serali; quasi certa la presenza di artisti ad intrattenere i passanti, mondinate e altri momenti gastronomici. Ma non dovrebbero mancare anche spettacoli musicali”.

Ma quali sono le aspettative per il prossimo Natale? “Qualche segnale di ripresa c’è stato anche da noi – ci dice – ma certo la crisi si fa ancora sentire; peraltro aggravata dalla paura e dalle preoccupazioni legate alla vicenda KME che qui a Fornaci tiene banco ovviamente più che da altre parti. Anche gli acquisti ne risentono visto che c’è un atteggiamento più cauto, ma sono ottimista sul futuro e mi auguro che anche la riconversione nell’idroponica possa rappresentare per Fornaci un nuovo momento di crescita; una nuova occasione”

La Chiezzi giudica positivamente anche la novità della riapertura di Brico Io alle porte del paese: “E’ sicuramente uno strumento di richiamo in più anche per le attività commerciali del paese. La sua assenza, in questi anni dopo l’incendio, si è indubbiamente sentita”

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