A Fornaci da stamani è come se si chiudesse un cerchio; un brutto cerchio legato ad un evento negativo per tutta la comunità. Nel febbraio 2013, nei giorni difficili legati anche al maltempo ed al terremoto, l’incendio che devastò il centro commerciale Brico di Fornaci di Barga, in loc. Mencagli, mandando a spasso decine di persone; oggi la riapertura del Brico Io, che occupa una quindicina di dipendenti, alcuni dei quali già presenti nel vecchio Brico e la stessa superficie di vendita di diverse migliaia di metri quadri.

Nel 2013 l’incendio del Brico, nel pieno degli anni difficili della crisi economica che cominciava a farsi sentire forte anche nella nostra comunità, rappresentò un duro colpo non solo per chi vi era occupato. La chiusura di questa importante attività che richiamava ogni giorno centinaia di clienti, si è ripercossa inevitabilmente anche sul tessuto commerciale di Fornaci.

Così oggi la riapertura di Brico Io rappresenta, comunque la si voglia vedere, per tutta la comunità un momento significativo . Un piccolo-grande segno positivo in una situazione generale ancora difficile, ma che indubbiamente può offrire un nuovo trampolino di lancio anche per la ripresa commerciale di Fornaci. Un importante veicolo per richiamare nel nostro territorio tanta gente. Così la pensa anche il sindaco di Barga, marco Bonini intervenuto stamani all’inaugurazione e che nel suo intervento ha espresso fiducia nell’importanza di questa riapertura per tutto il tessuto economico

Anche per la gente stessa e non solo per il commercio e l’occupazione la riapertura rappresenta una buona notizia. Anche perché questa attività dedicata alla manutenzione della casa e del giardino, alla decorazione, al bricolage, al giardinaggio, al fai da te, agli articoli elettrici, grazie alla sua notevole disponibilità di articoli viene a coprire un vuoto che indubbiamente si sentiva anche nella vita di tutti i giorni. Nella ricerca di articoli che spesso non erano più alla portata come era stato quando era in funzione il vecchio Brico.

A riaprire in loc. Mencagli il nuovo corso e la nuova scommessa di Brico Io, come detto, l’azienda Marketing Trend, che gestisce per Coop Lombardia, i punti vendita Brico io; che in Italia sono 126 di cui 61 diretti e gli altri affiliati. Stamani era rappresentata dal direttore vendite Gianfranco Vicini, dal direttore dello sviluppo Nicola Cescon a rappresentare l’AD Mario Aspesi che non è potuto intervenire. Era presente anche il capo area Maurizio Zago ed il responsabile del punto vendita Maurizio Guccini, lo stesso del vecchio Brico.

“A Fornaci ci siamo proposti con il nostro migliore assortimento – ci ha spiegato proprio il direttore vendite Gianfranco Vicini – Crediamo molto in questo punto vendita che peraltro, lo posso dire con convinzione, è uno dei più bei punti vendita presenti in Italia, accolto in una location importante e storica come la vecchia fornace di mattoni.

Ci conforta il calore e la speranza che ci ha comunicato la cittadinanza intervenuta, i tanti commenti positivi alla riapertura di Brico a Fornaci, che ci ha confermato che questo diverrà un punto di riferimento per tutta la popolazione”.

Lo spirito è rimasto lo stesso anche se è cambiato molto alla fine in questi anni di chiusura del punto vendita. In questi anni tante cose sono successe e dal gruppo Potenti la gestione è passata alla Marketing Trend dopo mesi di contrasti anche intensi tra le due realtà. Non tutti i dipendenti della vecchia realtà commerciale hanno trovato posto nel nuovo progetto e questo staman i sui giornali provinciali ha fatto intervenire i sindacati che in particolare si sono mossi per tre dipendenti rimaste senza lavoro.

Rimane oggi, al di là delle problematiche, la certezza di veder comunque ripartire una attività che dà lavoro a tanta gente e che per Fornaci e l’intero territorio rappresenta un nuovo veicolo di crescita. E in questi tempi così drammatici non è davvero poco.

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