I Carabinieri della Stazione di Camporgiano hanno deferito all’autorità giudiziaria M.A., 60enne del luogo, per numerose violazioni accertate alle vigenti leggi sulla detenzione delle armi e sulla caccia.
Nel corso del controllo presso la sua abitazione emergeva che l’uomo non era più in possesso di una canna da fucile denunciata presso la stazione e che, inoltre, aveva acquistato dal fratello una doppietta senza farne alcuna comunicazione come invece richiesto. Dai controlli, inoltre, i militari rinvenivano nell’abitazione cartucce di calibro diverso da quello delle armi denunciate e, quindi, illecitamente detenute.
Palesi, poi, altre violazioni alle disposizioni circa la custodia delle armi: due fucili venivano trovati all’interno dell’autovettura parcheggiata all’esterno dell’abitazione mentre il resto era custodito all’interno di un armadio privo di serratura.
All’uomo sono state anche contestate violazioni delle leggi sull’attività venatoria: nel congelatore conservava infatti una carcassa di istrice decapitata e scuoiata ed una testa di capriolo; entrambe specie considerate fauna selvatica protetta e delle quali è vietata la caccia.
Vista la tipologia delle violazioni, la doppietta illegittimamente detenuta veniva posta sotto sequestro e le ulteriori armi ritirate. L’uomo, poi, è stato proposto per un provvedimento di divieto di detenzione di armi e munizioni.
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