L’ennesimo colpo mortale inferto all’ospedale di Barga. A minare la sua sopravvivenza ormai da troppo tempo in bilico.
Così tanta gente a Barga vede la vicenda che sta riguardando il dott. Vincenzo Viglione che si è dimesso dalla guida del reparto di ostetricia e ginecologia di Barga, prontamente sostituito dalla dirigenza ASL.
Viglione rappresentava per la storia dell’ospedale di Barga un simbolo. Così come suo padre aveva fatto del reparto maternità un punto di riferimento a livello nazionale, uno dei fiori all’occhiello della sanità toscana, Vincenzo Viglione, in anni davvero difficili, di continui cambiamenti, ridimensionamenti, razionalizzazioni, continui attacchi ai nostri ospedali, era riuscito a tenere alto il livello qualitativo di questo reparto, a far sì che, tra mille sacrifici anche di tutto il personale con cui condivideva il suo lavoro, continuasse ad essere uno dei punti di forza per la salvaguardia anche dell’intero ospedale di Barga che da troppe parti, dalla Garfagnana, ma anche e forse ancora di più dalla Lucchesia, si vorrebbe morto e sepolto.
Le sue dimissioni, di cui per il momento non si conoscono le ragioni, a quanto si sente dire da voci bene informate sarebbero state caldeggiate anche all’interno degli ambienti sanitari lucchesi che da tempo vedono come fumo negli occhi questo reparto.
Così la pensano in tanti a Barga ed il livello di incazzatura (scusate la parola) per il trattamento che viene quotidianamente riservato alla nostra sanità ed ai nostri ospedali è salito di molto da ieri.
Lo dimostra il cartello che è apparso stamani a Barga e la volontà di tanti, che ci hanno anche telefonato per esternare la propria rabbia, di non voler far passare anche questo nuovo insulto alla storia della nostra sanità e vera ferita alla sua sopravvivenza, senza tentare di fare qualcosa. Senza dimostrare che Barga ne ha veramente pieni i cosiddetti c……i.
Ora basta, dicono in tanti. Chi può faccia qualcosa per impedire questo nuovo passo in avanti verso lo smantellamento del nostro ospedale.
Lo pensiamo anche noi. Tanto devono fare le nostre istituzioni in tal senso, ma tanto possiamo fare anche tutti noi facendo sentire la nostra voce e la nostra rabbia e non subendo più passivamente questo continuo stillicidio. Il cartello esposto a Barga è un esempio da seguire e da portare avanti con tante altre forme di protesta.
Solidarietà dunque a Vincenzo Viglione e l’invito a tutti a far sentire la propria indignazione ed il proprio disappunto. Perché se è vero che abbiamo perso la guida di un professionista serio e che amava Barga e questo ospedale, è anche vero che tutto questo adesso potrebbe dare il via allo smantellamento del reparto maternità. Magari guidato da qualche bella mente lucchese e sostenuto dalla nostra azienda ASL.
Tag: sanità, ospedale san francesco, ospedali, maternità, vincenzo viglione, ostetyricia, Ospedale
Vincenzo Pardini
3 Settembre 2015 alle 14:11
R: Solidarietà a Viglione. Barga insorge in difesa del reparto maternità
Non lo commento questo articolo, lo condivido. E’ uno schifo, una vergogna che si sia arrivati a questo nei confronti di un dottore così attento e preparato, come lo è stato il padre. Due campioni di bravura e di rettitudine.
marco da lucca
3 Settembre 2015 alle 16:48
R: Solidarietà a Viglione. Barga insorge in difesa del reparto maternità
Noi abbiamo concepito tre figli a Barga, di cui uno con il padre e due con Vincenzo Viglione. Niente da recriminare, anzi oltre ad essere preparati sono molto cordiali e premurosi nel loro lavoro, anche lo staff che sta con lui.
Alessandro
3 Settembre 2015 alle 21:35
R: Solidarietà a Viglione. Barga insorge in difesa del reparto maternità
Mia moglie nonostante sia di Lucca ha deciso di partorire a Barga e ci siamo trovati moto bene con Vincenzo Viglione e tutto lo staff per la professionalità e umanità. Se le dimissioni sono veramente state “imposte” e guidate dalla politica è un ennesimo scandalo.
ANTONIETTA FERRAIUOLO
4 Settembre 2015 alle 10:21
R: Solidarietà a Viglione. Barga insorge in difesa del reparto maternità
NON CI SONO PAROLE PER DESCRIVERE TUTTO CIO’….DICO SOLO CHE MI DISPIACE TANTISSIMO DELL’ACCADUTO, PERCHE’ VIGLIONE E’ UN GINECOLOGO MOLTO PREPARATO, ATTENTO E PREMUROSO, MA SOPRATTUTTO UNA PERSONA DI UNA GENTILEZZA PURA, E’ CONOSCIUTO A LIVELLO NAZIONALE PER LA SUA BRAVURA, COME LO ERA SUO PADRE TRA L’ALTRO, GRAZIE AL QUALE SONO NATA…….SPERO CHE RIESCANO A TROVARE UN ACCORDO…….” VIGLIONE SIAMO CON TE, NON MOLLARE!!”
romina
4 Settembre 2015 alle 10:54
R: Solidarietà a Viglione. Barga insorge in difesa del reparto maternità
Io sono nata con VIGLIONEsenior e i miei tre figli uno con VIGLIONE senior due con Vincenzo e non potevo trovarmi meglio umanità disponibilità e che dire del reparto e dello staff competenti disponibili unposto sereno dove vivere con ttranquillità uno dei momenti più belli e intensi della vita ..barga il s.Francesco deve continuare a vivere ….rivogliamo VIGLIONE al suo posto..
Rosanna Vazzano
4 Settembre 2015 alle 20:28
R: Solidarietà a Viglione. Barga insorge in difesa del reparto maternità
Se nn fossi stata operata da Viglione Vincenzo x il mio “interventone” come lo chiamava lui…nn sarei qua a scrivere….nn aggiungo altro.. !!!
Vincenzo Pardini
5 Settembre 2015 alle 10:17
R: Solidarietà a Viglione. Barga insorge in difesa del reparto maternità
Sto con Viglione.Quello che sta avvenendo è semplicemente vergognoso.