Tante le reazioni politiche alla notizia della sostituzione per dimissioni del dott. Vincenzo Viglione alla guida della struttura semplice di ostetricia e ginecologia dell’Ospedale San Francesco di Barga.
Dopo la preoccupazione espressa per un avvicendamento che potrebbe dare il via libera al ridimensionamento del punto nascita di Barga, espressa ieri dal sindaco di Barga, Marco Bonini, interviene anche l’opposizione consiliare di Barga; il gruppo “Con Sereni per un nuovo inizio”, per bocca di Luca Mastronaldi chiede, nell’esprimere solidarietà al dott. Viglione, la convocazione di un consiglio comunale straordinario per affrontare l’argomento e le strade da percorrere ed attacca anche il sindaco Marco Bonini:
“Le dichiarazioni del Sindaco Bonini ci lasciano basiti e se come dichiarato non è stato messo a conoscenza delle dimissioni e del suo allontanamento e ancora meno della nomina di un nuovo responsabile di reparto e addirittura nemmeno dell’incontro con il personale da parte dei responsabili ASL. Se le cose stanno così e non vi è motivo di dubitare delle parole di Bonini, allora è evidente la scarsa considerazione di cui gode il nostro primo cittadino A questo punto si impone un atto clamoroso: il sindaco Bonini per difendere il suo prestigio e il suo ruolo deve chiedere l’allontanamento dell’attuale direttore dall’A.S.L..I motivi per tale decisione ci sono tutti e quindi Bonini metta in campo tutte le sue relazioni politiche (Consiglieri regionali Senatori, ecc.)e faccia valere il rispetto istituzionale che gli è dovuto. È’ questa la strada che ci può dare la difesa dell’ospedale di Barga e della Sanità della valle del Serchio”.
Di tutt’altro tono l’intervento dei consiglieri regionali PD , Stefano Baccelli e Ilaria Giovannetti che criticano invece l’operato USL:
“Rispettare le istituzioni e soprattutto i cittadini è un dovere per chi ricopre ruoli nella pubblica amministrazione, specialmente per chi si occupa di un ambito delicato come la sanità” così i consiglieri regionali Stefano Baccelli ed Ilaria Giovannetti intervengono riguardo alle modalità di gestione del punto nascita dell’ospedale di Barga a seguito delle dimissioni del primario. “Sorprendono le modalità, assolutamente non trasparenti, che il dott. Bracco primario del reparto Ostetricia e Ginecologia di Lucca ed il commissario area vasta Nord Dott.ssa Maria Teresa De Lauretis hanno utilizzato nell’occasione della riorganizzazione del punto nascita dell’ospedale S: Francesco di Barga dopo le dimissioni del dott. Vincenzo Viglione che aveva ottimamente gestito il servizio sin dal 2011”.
“In assenza di un coinvolgimento reale delle istituzioni locali, o anche di semplici comunicazioni trasparenti, sale il sospetto, che noi vogliamo credere infondato, riguardo ad un tentativo di indebolire il punto nascita di Barga – continuano i consiglieri – azione che sarebbe grave per una qualsiasi delle funzioni sanitarie della valle del Serchio, ma sarebbe certamente intollerabile e incomprensibile per un servizio che storicamente ha rappresentato, e rappresenta tutt’oggi, una vera eccellenza, non solo per la USL 2, ma addirittura per l’intera Regione, tanto da richiamare utenti al di fuori dei confini regionali.
“Intendiamo svolgere a pieno il ruolo che i cittadini ci hanno affidato pochi mesi fa, cercando di fare chiarezza, non solo riguardo a questa vicenda, che pure merita una attenzione particolare, ma riguardo a tutte le questioni di carattere sanitario che avranno ripercussioni dirette sulla vita dei cittadini del nostro territorio”
Più in generale sulla brutta deriva che ha assunto ultimamente la questione sanitaria della Valle del Serchio, è invece incentrata l’iniziativa dell’Unione dei Comuni della Media Valle del Serchio che richiede la convocazione entro settembre dei consigli comunali di tutti i comuni della Media Valle per discutere di Sanità in Valle del Serchio.
Lo afferma il presidente Andrea Bonfanti che rilancia la preoccupazione per i riflessi che potrebbe avere in Media Valle il processo di riorganizzazione della Sanità portato avanti dalla ASL: “Questo è emerso dall’ultima Giunta dell’Unione dei Comuni da parte di tutti i sindaci, che ha portato a convocare entro la fine del mese di Settembre in seduta straordinaria presso l’Unione dei Comuni, i Consigli Comunali di Bagni di Lucca, Barga, Borgo a Mozzano, Coreglia Antelminelli e Pescaglia per discutere dei temi relativi alla Sanità in Valle del Serchio.
Come Presidente – continua – ho raccolto le forti preoccupazioni che i colleghi sindaci hanno riportato in Giunta, anche alla luce delle ultime notizie che in questi giorni si leggono sui quotidiani locali in merito alla riorganizzazione in atto dei presidi ospedalieri ed alla paventata chiusura o diminuzione di servizi sul territorio. Abbiamo quindi deciso di convocare in seduta unitaria tutti i consigli comunali entro la fine di settembre per discutere di aspetti che incidono fortemente sulla vita dei cittadini e che non possono non tenere conto delle scelte della politica locale”.
Tag: sanità, ospedale san francesco, ospedali, maternità, unione dei comuni, stefano baccelli, luca mastronaldi, ilaria giovannetti, vincenzo viglione, ostetyricia, Ospedale
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