Si avvicina il Ferragosto e come nella migliore tradizione, ogni qualvolta l’attenzione dei vacanzieri si sposta sul meteo, il “tempo” si diverte a complicare, maledettamente, le cose. Ecco cosi che il previsore trascorre ore ed ore a confrontare i modelli, a scrutarne i vari parametri, a cercare di capire quelle piccole variazioni rispetto alle precedenti emissioni per poter cosi stilare una previsione che si riveli la più precisa possibile.
In una situazione particolarmente complessa cerchiamo di trovare alcune certezze: l’alta pressione e la bolla d’aria calda africana che hanno caratterizzato le scorse settimane sono ormai in fuga e nei prossimi due giorni passeremo dai +17 gradi attuali (sempre alla quota di circa 1550 metri) ai +12 previsti per la mattina di domenica dove, complici anche le piogge, più che metà agosto parrà di essere in autunno.
Molto più incerta la previsione per il giorno 15 perché capire quando, in quale misura e per quanto tempo saremo interessati dalle precipitazioni è veramente complesso.
Già dalla giornata odierna le correnti si sono orientate dai quadranti occidentali ed ormai ben sappiamo che tali venti portano un aumento dell’umidità e delle nubi sulle nostre zone che, con la particolare orografia, esaltano l’effetto stau. Sarà proprio a causa dello stau orografico che ci aspettiamo pioggia sin dalla mattina di sabato in un contesto climatico che non ricorderà assolutamente l’estate. Le precipitazioni non saranno continue né, tantomeno, di forte intensità, avremo anche lunghe pause asciutte ma la disposizione delle correnti alle varie quote fa pensare ad un Ferragosto all’insegna delle molte nubi e con il rischio pioggia sempre presente, più probabile al mattino, meno al pomeriggio prima di un ulteriore peggioramento durante la notte su domenica quando arriverà aria più fredda in quota che esalterà la fenomenologia.
E sarà proprio domenica la giornata con maggiori precipitazioni, a carattere di rovescio o temporale possibili per gran parte della giornata ma più probabili tra mattino e metà pomeriggio quando poi, gradualmente, il tempo tenderà a migliorare seppure in un contesto ancora instabile.
Venerdi 14 agosto: progressivo aumento della nuvolosità da ovest con nubi sempre piu spesse e qualche isolata pioviggine non esclusa. Ancora caldo. Venti sud occidentali.
Ferragosto: cielo molto nuvoloso con precipitazioni da stau più probabili al mattino ma possibili, seppure a carattere intermittente ed alternate a lunghe pause asciutte (soprattutto al pomeriggio e nella sera), per tutta la giornata. Temperature in diminuzione, più sensibile nelle massime diurne.
Domenica 16 agosto: al mattino possibili rovesci o temporali con netto calo termico, tendenza a graduale miglioramento con il passare delle ore seppure in un contesto ancora instabile.
David Sesto
Lascia un commento