Dodici serate, di cui tre con la grande opera verdiana, un cast di alto livello, e soprattutto una tradizione di qualità certificata. Ricomincia, come ormai da vent’anni, il magico e attesissimo appuntamento con la lirica internazionale. Il maestro Luigi Roni, ancora una volta e grazie all’aiuto di tutti gli storici volontari che lo hanno aiutato fino a questo momento, porterà in scena nelle principali piazze della Media Valle e Garfagnana il festival lirico “Il Serchio delle Muse”. Un cartellone, quello del 2015, variegato sia in tema di offerta degli spettacoli, sia per la qualità degli interpreti.
Nonostante mille difficoltà, quindi, ancora una volta Luigi Roni, spinto dall’entusiasmo e l’amore per la sua terra (quando non canta in giro per i migliori teatri del mondo vive nella quiete della sua Calomini), è riuscito assieme ai membri dell’Associazione Musicale Il Serchio delle Muse, a proporre un programma di tutto rispetto e un ricco calendario di spettacoli accessibili a chiunque. Dopo il succoso prologo del 7 maggio scorso al Teatro Alfieri di Castelnuovo con la realizzazione della farsa di Gaetano Donizetti “Il Campanello dello speziale”, quest’estate si torna nelle piazze, per avvicinare sempre più gente, non solo melomani, alla musica lirica. L’opera rappresentata quest’anno sarà “La Traviata” di Giuseppe Verdi, che verrà realizzata in forma semi scenica con orchestra e coro. Il soprano Alida Berti interpreterà il ruolo di Violetta, il tenore Michael Alfonsi quello di Alfredo Germont ed infine il baritono Marzio Giossi quello di Giorgio Germont. L’orchestra de Il Serchio delle Muse sarà diretta dal M° Stefano Rabaglia, con la partecipazione della Corale Pietrasanta – Ponterosso diretta da Elisabetta Guidugli. L’opera, che sarà presentata a Castelnuovo Garfagnana, Borgo a Mozzano e Gallicano, dal 31 luglio al 4 agosto, costituirà il fulcro intorno al quale ruoteranno tutti gli altri appuntamenti della rassegna. L’opera lirica, e più in particolare l’opera verista, tornerà alla ribalta con il grande concerto del 5 agosto a Castiglione Garfagnana nel quale verranno presentate arie di Cilea, Mascagni, Leoncavallo e Giordano, grazie ad un cast di cantanti di eccezione: il tenore Francesco Anile, il soprano Irene Cerboncini, il mezzosoprano Laura Brioli ed il baritono Bruno Caproni, accompagnati al pianoforte dal M° Julian Evans. Anche per il 2015 l’associazione fornirà il suo contributo artistico alla realizzazione della serata omaggio a Giovanni Pascoli del 10 agosto, curando la parte musicale dello spettacolo. Nel giardino della casa del Poeta si esibiranno il soprano Alida Berti, il tenore Andrea Caré ed il baritono Bruno Caproni accompagnati dall’Ensemble “Dodecacellos” diretto dal M° Andrea Albertini, i quali presenteranno un programma incentrato sul tema della serata, ossia gli Stati Uniti d’America.
Il Rifugio Rossi tornerà ad ospitare il concerto del 13 con la giovane formazione milanese dei “Cello4Ever” che rileggerà in chiave ora seria, ora ironica, il patrimonio musicale internazionale spaziando, con le proprie trascrizioni originali dalla musica operistica sino al rock, con la partecipazione del tenore Roberto Iuliano. Grazie alla collaborazione che risale ormai ad anni addietro con il baritono Bruno Caproni e con il M° Julian Evans, il festival tornerà ad ospitare il loro recital “Serata Italiana” che si terrà in occasione dell’ormai consueto “concerto di Ferragosto” a Careggine. Il 21 agosto, presso la sala congressi della Banca Versilia Lunigiana e Garfagnana, la rassegna ospiterà l’esibizione dei Solisti dell’Orchestra Archè, giovane ma già affermata compagine attiva in molti teatri d’opera, che con il solista Antonio Aiello presenteranno le “Quattro stagioni” di Antonio Vivaldi. Il concerto vivaldiano segna una nuova tappa nell’esperienza del festival che ospita una formazione di giovani strumentisti specializzati nel repertorio barocco, interpretato secondo i canoni della ricerca musicale filologica. Il 29 invece, presso il Teatro Bambi di Coreglia Antelminelli si terrà il concerto del maestro Marco Podestà e della violinista Carla Mordan, i quali tornano ad esibirsi per il Serchio delle Muse dopo i successi riportati con i concerti tenuti nel 2014.
Gran chiusura a settembre con un concerto di musica sacra, diretto dal maestro Silvano Pieruccini, nella Pieve di Loppia.
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