(foto di Roberto Rocco Palatresi) –
Grande appassionato di montagna e di mountain bike, Daniele Saisi ha avuto l’idea di organizzare una due giorni di escursione in Garfagnana. Il progetto era in cantiere già da un po’. Diversi i collaboratori che lo hanno affiancato nella organizzazione. I più attivi sono stati Claudio Santi, Mirco Toni, Marco Raffaelli e Federico Cardosi. Trovati gli sponsor necessari per raggiungere l’obiettivo, per il 30 e 31 maggio, ha potuto portare a compimento la sua intuizione. Partenza sabato mattina da Gallicano, suo paese di residenza. Il percorso, in mezzo al paesaggio apuano e appenninico, di circa 140 chilometri, si è sviluppato su sentieri poco battuti e sterrati. Solo a tratti qualche chilometro di asfalto. I partecipanti, percorrendo i duri tracciati dei monti che incorniciano la valle, hanno raggiunto e attraversato luoghi bellissimi: sono andati fino a Perpoli per arrivare a Castelnuovo e da risalire alla fortezza di Monte Alfonso per poi passare da Antisciana e Gragnanella; hanno percorso il ponte ferroviario di Poggio-Villetta, fatto un salto al borgo di Sambuca e raggiunto la fortezza di Verrucole; quindi si sono arrampicati fin sul Monte Tondo, transitato dal Passo Belfiore e dal Passo Cavorsella per giungere a Capanne di Sillano dove hanno pernottato. La mattina sono ripartiti per Metello, Foce di Romecchio, Passo Lamalite, quello delle Forbici e delle Radici, per poi fare tappa a San Pellegrino; da lì verso Cerasa, Capraia, Sillico, Molino del Salotti, Ceserana, Riana e Orzaglia, fino a procedere per Castelvecchio Pascoli e l’Arsenale e quindi approdare nuovamente in quel di Gallicano. La fatica e il sudore, i ristori lungo i tragitti e i paesaggi garfagnini sono stati per due giorni il leitmotiv di questi amanti della mountain bike giunti fin da Milano, Treviso, Varese, Mantova, Parma e Reggio, Genova, Firenze, Siena, Fucecchio… Su 116 partenti, due erano donne e 25 i garfagnini, nessun bikers si è ritirato, tutti hanno concluso il giro. Alcuni, per raggiungere il traguardo, hanno potuto optare per strade alternative con un percorso più semplice, solo in pochi sono stati scortati fino a Gallicano dal servizio jeep, svolto in modo encomiabile da Dino Ponziani e Massimiliano Franchi. Legato alla manifestazione c’era il concorso fotografico Epic Foto. Le tre più belle immagini del tour ciclistico vinceranno un soggiorno in agriturismi della Garfagnana. Uno tra i tanti commenti pervenuti sul blog di Daniele Saisi è stato: luoghi e scenari grandiosi con scorci panoramici da lasciare senza fiato. Miglior pubblicità per la valle non poteva esserci e allora avanti con la prossima edizione.
Tag: garfagnana epic, gallicano
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