(nella foto: cena di beneficienza a Troon con i bargo-scozzesi per la raccolta di fondi per la chiesina delle Palmente) –

Un altro importante studio di approfondimento sulla storia e sulla realtà dell’emigrazione barghigiana in Scozia.

Il prossimo 26 maggio, presso la Biblioteca Comunale di Pisa (SMS Biblio, ore 17, Via San Michele degli Scalzi), verrà presentato un lavoro di ricerca, recentemente pubblicato, il cui titolo è “Gli Italo-Scots nell’emigrazione in Gran Bretagna”. L’autrice del libro è Maria Sole Sbrana che abbiamo conosciuto questa estate quando prese parte alla Festa dei Bargo-Esteri proprio per conoscere meglio la realtà della nostra emigrazione. Anche dei barghigiani emigrati in Gran Bretagna si parla infatti in questo volume

Nella ricerca di Maria Sole Sbrana, nella prima parte si ricostruisce le fasi di insediamento e i cambiamenti strutturali della comunità Italiana in Scozia. Nella seconda parte viene invece presentata una serie di interviste agli emigrati italiani, sia nati in Scozia che in Italia, con un focus particolare su Barga ed alla fine si sviluppano alcune riflessioni.

La pubblicazione è avvenuta all’interno di ‘Intercultura’, una collana di sociologia d il libro sarà presentato nell’ambito del Festival Nazionale delle Culture, che si terrà a Pisa dal 20 al 26 maggio, diretto dalla Prof.ssa Serena Gianfaldoni, referente per la Toscana della SOIS – Società Italiana di Sociologia.

Alla presentazione del volume saranno presenti Ilaria Del Bianco, Direttrice dell’associazione Lucchesi nel Mondo, l’esperta della storia della nostra emigrazione Nicoletta Franchi per la Fondazione Paolo Cresci di Lucca e Serenella Pegna, docente di Storia dell’Immigrazione dell’Università di Pisa.

Gli Italo-Scots nell’emigrazione in Gran Bretagna

Il testo mette in luce gli aspetti che hanno caratterizzato la collettività italiana in Scozia dalla seconda metà del XIX secolo ad oggi, osservata nel più ampio contesto dell’emigrazione italiana nel Regno Unito. Dopo aver evidenziato i fattori che ne hanno distinto e condizionato lo stile di vita per 150 anni, il testo si concentra sulla Toscana, dove il fenomeno della catena migratoria ha interessato in modo particolare la città di Barga creando una connessione molto forte con Glasgow.

Maria Sole Sbrana

Maria Sole Sbrana è una studiosa dei fenomeni migratori e di tematiche legate all’interculturalità. Ha seguito studi classici e umanistici e si è laureata in Studi Internazionali presso il Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università di Pisa. Amante dei viaggi, attratta e incuriosita da culture diverse, ha studiato per un anno alla Sorbona di Parigi dove ha iniziato ad appassionarsi alla storia dell’emigrazione italiana, e per sei mesi alla University of Edinburgh dove ha approfondito il tema della comunità italiana in Scozia. Fra i suoi studi anche una ricerca sul progetto del Museo Nazionale dell’Emigrazione Italiana a Roma.

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