L’Attrice e regista Sabina Guzzanti ieri sera al Cinema Roma di Barga ha presentato il suo ultimo film, “La trattativa”.

Il film, scritto anche tramite l’hashtag #LaTrattativa, è un film-documentario diretto da Sabina Guzzant; distribuito dal 2 ottobre 2014 ed è stato proiettato in anteprima, fuori concorso, alla 71ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia nello stesso anno.
Quella di eri sera è stata la 609esima proiezione fuori programma di questo film, che infatti non percorre il tradizionale percorso di distribuzione nelle sale cinematografiche. La pellicola era uscita in 150 sale il 2 ottobre scorso, ma dopo 10 giorni rimaneva soltanto in 20 sale e per questo film è stata decisa la distribuzione in forma diversa e con la partecipazioen della regista stessa. Tutto nasce dal 14 novembre scorso, quando il Movimento 5 Stelle,
che ne ha fatto una specie di proprio manifesto politico, proietta il film a Roma alla Camera dei Deputati di fronte a circa 150 cittadini accreditati all’evento. Da qui nasce il progetto sbarcato anche a Barga con la volontà della regista e della produzione per accogliere le richieste di singoli cittadini, circoli paesani ed associazioni locali che richiedevano comunque di poter vedere questa pellicola non distribuita da molte sale; l’attrice e regista ha iniziato a girare i paesini e i comuni più remoti e sconosciuti per dibattere e presentare il proprio film che parla della storia degli ultimi 25 anni d’Italia e porta avanti la denuncia dell’autrice sul connubio tra Stato e mafia.

Un film che parla di una delle pagine più buie della nostra storia, e che secondo molti continua a essere la quotidianità, con una satira a volte talmente spiazzante che al di là delle proprie personali convinzioni fa riflettere a fondo sulla realtà attuale e sulla storia passata. Molti sono stati gli spunti al dibattito sorti dalla proiezione e Sabina Guzzanti non si è sottratta da pungenti critiche allo stato, ma anche alle istituzioni ed alla politica locale.
Critiche di stampo locale che non sono mancate anche dagli stessi promotori della serata, con un riferimento in special modo alle scuole barghigiane che non si sono rese disponibili ad una proiezione per gli studenti , ritenendo il film troppo politicizzato.

Molta l’affluenza della popolazione di Barga e dalla zona, si sono contate più di 200 presenze, quindi una platea bella affollata. Gli organizzatori, il cinema e la stessa regista si sono detti soddisfatti da questo evento e tra i partecipanti non sono mancati i ringraziamenti per l’esperienza.

Per avere ulteriori informazioni sulle proiezioni, sul film e sulla storia della trattativa http://www.latrattativa.it

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