Sono Mario Creatini, faccio parte dell’Associazione Orizzonte Malawi di Bergamo. Giovedì sera al teatro degli indifferenti, così lo chiamo, ci doveva essere uno spettacolo di beneficenza organizzato dal vostro comune che ne aveva fatto promozione insieme alla compagnia teatrale Esperia.
Bene, lo spettacolo è stato sospeso perché nessuno si è presentato, nessuno in rappresentanza dell’ente comunale, nessuno del pubblico. Bella lezione di solidarietà e civiltà da parte del vostro Sindaco il quale ringrazio vivamente del suo impegno che ha preso di fronte a delle necessità importanti, snobbando altamente chi ha veramente lavorato per questo evento.
Grazie sindaco, grazie Comune, grazie Barga.
Mario Creatini, Rosignano Solvay
Tag: Teatro dei Differenti, spettacolo, teatro OFF, orizzonte malawi
Tortelli Luciano
23 Maggio 2015 alle 19:40
R: Grazie Barga, dell’indifferenza
Vorrei rispondere al Sig. Creatini che si è permesso di offendere e di dare lezioni di civiltà a Barga, e quindi alla sua intera comunità, per la mancata partecipazione ad uno spettacolo di beneficenza al Teatro dei Differenti ( e ci offende anche il termine “indifferenti” ). Forse prima di esprimere tali giudizi su un paese sarebbe stato opportuno informarsi sui comportamenti collettivi dei suoi abitanti, che si sono sempre distinti per concreta solidarietà verso i suoi compaesani colpiti da disgrazie (naturali e non) in passato ed anche recentemente e non si sono mai tirati indietro quando sono stati chiamati a dare una mano a chi aveva bisogno di aiuto. Cose che , secondo un diffuso luogo comune, non so fino a che punto veritiero ma molto diffuso in Italia, non si può dire della Città e dei cittadini in cui ha sede l’ associazione cui appartiene il Sig. Creatini. Forse ci sarà stata una carenza nell!informare la cittadinanza dello spettacolo al Teatro dei Differenti (e non “indifferenti” come ironicamente ed in modo offensivo affermato dal Sig. Creatini). Io, e come me penso la quasi totalità dei Barghigiani, non ne sapevo niente ma tale carenza non giustifica le offese gratuite a tutta la comunità Barghigiana. Mi scuso per lo sfogo, ma io, malgrado le immancabili carenze e difetti che penso siano comuni ad ogni paese, sono orgoglioso di far parte della comunità di Barga e non sono disposto ad accettare offese e lezioni di civiltà da chi probabilmente non conosce affatto la nostra realtà.