Appuntamento prestigioso per i Gatti Randagi, compagine di calcio amatoriale di Barga, che dal 4 al 7 di giugno prossimi difenderà i colori della Toscana ai campionati nazionali di calcio AICS che si terranno a Lignano Sabbiadoro (UD).

I biancoverdi di Barga (i colori sociali si rifanno al forte legame con la parte cattolica della Scozia e alla sua espressione calcistica, il Celtic) si sono guadagnati l’accesso alle fasi finali al termine di una cavalcata maestosa durata due anni. Infatti i Gatti sono bi-campioni provinciali e hanno conquistato il titolo di “Campioni toscani” vincendo l’agguerrita concorrenza delle squadre di Firenze, battendo prima il Grassina ed in semifinale il San Quirico. La finale è stata tutta lucchese, con i Gatti che hanno sconfitto nettamente 3-1 i rivali del Marginone di Altopascio.

I Gatti Randagi difendono inoltre il vero spirito amatoriale, infatti la squadra è composta essenzialmente da un gruppo di amici, in cui nessuno riceve alcun tipo di rimborso ed anzi è invitato a dare il proprio contributo nelle numerose manifestazioni portate avanti dalla società. Ogni anno allestiscono uno stand eno-gastronomico durante la Festa delle Piazzette (questa edizione avrà luogo dal 16 al 26 luglio, info su www.prolocobarga.it) e sono fortemente coinvolti nelle attività sociali e di volontariato della comunità.
Per tutti coloro che volessero seguire la squadra più da vicino, troveranno le informazioni più aggiornate sul ricco sito della società www.gattirandagi.com.

Intanto prosegue anche il cammino dei Gatti in Coppa Provinciale. Nei giorni scorsi la formazione ha infatti raggiunto la finale di coppa per il secondo anno consecutivo battendo il Real Guamo soltanto ai calci di rigore.

Il primo tempo è abbastanza sonnolento visto anche il gran caldo, comunque i biancoverdi creano delle buone trame, ma vengono fermati sempre in fuorigioco dal direttore di gara, non in un’ottima giornata, almeno 3-4 occasioni molto dubbie. Quando non ci si mette l’arbitro, i Gatti sprecano malamente da buona posizione, vedi la bella combinazione Gonnella-Santi, che però non trova il tempo di concludere.

Nel secondo tempo si cambia ritmo, i Gatti segnano su punizione di Pennacchi, ma l’arbitro clamorosamente non vede il gol con la palla mezzo metro dentro la porta, anche a giudizio del portiere ospite. I Gatti hanno diverse occasioni nitide, ma l’estremo difensore del Guamo si supera sul colpo di testa di Biagioni E. e sulla conclusione a botta sicura di Gonnella. La partita si innervosisce, anche per il sopraggiungere della stanchezza e nel momento di massimo sforzo dei biancoverdi, il direttore di gara assegna un rigore agli ospiti per un fallo di mano di Dianda, che però colpisce la palla in piena spalla. La trasformazione è perfetta e quando mancano dieci minuti al termine sembra che una clamorosa eliminazione sia alle porte, con gli ospiti che non hanno mai impegnato Bonaccorsi S., se non con un tiro da 40 metri, ben controllato dall’estremo difensore dei Gatti. Arrivano i minuti di recupero ed il risultato arride sempre agli ospiti, quando mancano una manciata di secondi Gonnella mette un cross in area ed incredibilmente un difensore ospite devia nella propria porta, 1-1!

I tempi supplementari non regalano sussulti, quindi si va ai calci di rigore, i Gatti realizzano i primi quattro, mentre gli ospiti ne tirano a lato uno, Biagioni M. ha sul piede la palla della vittoria, ma il portiere ospite è bravo a parare la conclusione. Quindi il Guamo ha l’occasione di pareggiare, ma Bonaccorsi si supera e para la conclusione, regalando la finale ai biancoverdi.

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