Un paio di giorni con freddo al mattino, poi sarà primavera

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Un bel sole ci ha tenuto compagnia in questo lunedi di “Pasquetta” e grazie ai suoi raggi caldi siamo riusciti a contrastare l’azione fastidiosa del vento di grecale che, come da previsione, ha parzialmente disturbato la classica “merendella”. D’altra parte, in quota, abbiamo un blocco di aria fredda degno del pieno inverno con valori fino a – 6 gradi a 1500 metri sul nostro Appennino.

Durante le prossime ore un nuovo blocco freddo avanzerà da nord est e la conseguenza principale sarà un nuovo aumento della ventilazione di grecale oltre alle probabili gelate che interesseranno i fondovalle nella prossima notte e, sopratutto, in quella successiva tra martedi e mercoledi. Poi, come annunciato nel titolo, l’alta pressione si farà coraggio, conquisterà il Mediterraneo e vi metterà radici facendo esplodere in tutta la sua stupefacente bellezza la Primavera.

Al momento pare possibile un periodo di almeno 7-10 giorni in compagnia dell’anticiclone con temperature massime in costante aumento fino a valori che, nel prossimo fine settimana, potrebbero superare agevolmente i 20 gradi.

Martedi 7 aprile: cielo sereno o poco nuvoloso salvo possibili addensamenti in Appennino. Vento di grecale di moderata intensità nel fondovalle, forte in montagna. Freddo al mattino.

Mercoledi 8 aprile: cielo sereno. Al mattino gelate estese nei fondovalle, più mite al pomeriggio. Vento debole di grecale.

Giovedi 9 aprile: cielo sereno con possibili residue gelate nei fondovalle. Mite al pomeriggio.

David Sesto

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