Continua fino al 22 marzo prossimo la mostra S/He – lei di Sandra Rigali, inaugurata il 24 febbraio scorso presso la sala delle Grasce del centro culturale Luigi Rosso a Pietrasanta.
Una mostra che raccoglie ritratti di donne espresse secondo differenti visioni, eteree o forti, dipinte al centro della tela o che emergono da vecchie pagine di giornale, sempre però rappresentate con il tratto tipico di Sandra Rigali, la cui indagine sulla donna va avanti da anni. E che in questa mostra ha trovato i suoi naturali complementi – l’uomo e i fiori – che facendo da contorno restituiscono ancor più forza alla figura femminile.
All’apertura della mostra, alla quale hanno preso parte sia il sindaco di Pietrasanta Domenico Lombardi che quello di Barga Marco Bonini, un evento collaterale ha arricchito la giornata di inaugurazione: la partecipazione di Caterina Salvi con i suoi green room portraits, ritratti fotografici scattati creando una calda intimità in un luogo aperto a tutti, scaldati dalle luci led ideate dall’artista milanese Marco Poma.
Ma la mostra S/He – lei è stata anche accompagnata dalla presentazione dell’edizione numero 0 della rivista “Zona d’Arte”, una sorta di catalogo in grande formato accompagnato da commenti ed approfondimenti che promette di diventare un format per parlare di arte e cultura grazie alla casa editrice Zona Franca, la cui titolare è anche curatrice della mostra.
E per la chiusura dell’esposizione altri eventi sono in programma, come la proiezione dei ritratti scattati durante le sessioni di green-room – volti “posati”, che si prendono un momento slow per parlare di sé in contrapposizione alla selfie-mania mordi e fuggi – e un aperitivo in musica (dalle 17.00) con la voce di Emma Morton e la chitarra di Luca Giovacchini.
S/he di Sandra Rigali, Centro Culturale Luigi Rosso, Via Sant’Agostino – Pietrasanta (Lucca)
foto di Gabriele Rigali
foto di Gabriele Rigali
Tag: caterina salvi, sandra rigali, emma morton, green room, pierasanta, mostra
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