I comuni, si sa, sono in grossa difficoltà per far fronte ai sempre minori trasferimenti statali e per trovare fondi per coprire spese e servizi. Così, anche con l’imminente approvazione del bilancio di previsione 2015, il comune di Barga ha predisposto gli atti per l’alienazione di alcuni terreni. Beni già messi in vendita anche negli anni passati ma che per il momento non hanno trovato acquirente.
La nuova delibera è stata assunta a metà febbraio; tra i beni immobili posti in vendita due porzioni di terreno nella zona di Fornaci. Il primo è un piccolo apprezzamento di terreno posto in via Piave a Fornaci di totale 235 mq per il quale il prezzo stimato e di poco superiore i 3 mila euro; il secondo riguarda invece l’ex campo da cross di Fornaci; un ampio terreno boschivo che si trova al nord del paese ed una volta utilizzato appunto come campo di gara e di allenamento per le moto da crosso. Da tempo questo terreno è inutilizzato e lasciato a se stesso. Da qui la decisione di tentare di rimettere in vendita il terreno, di totali 23545 mq per un prezzo stimato in poco meno di 96 mila euro. In vendita anche un tratto di viabilità comunale, precisamente il tratto che si trova alla diramazione di via S. Antonio e via Combattenti di Castelvecchio Pascoli per totali mq 110. Il prezzo di vendita è di 4.950 euro. I soldi ottenuti con l’eventuale alienazione di questi immobili e terreni permetterebbero soprattutto la realizzazione di alcune delle opere pubbliche inserite nel piano triennale degli investimenti.
Sparito invece dall’elenco dei bei da alienare l’ex mattatoio di Loppia.
I progetti dell’Amministrazione Comunale per questo immobile sono adesso quelli di tentare la strada per procedere alla riqualificazione ed al recupero (per una superfice totale di 340 mq) per la realizzazione di 4- 5 unità immobiliari. Un intervento, se verranno trovati i fondi per venire incontro in relazione alla crescente richiesta di alloggi di edilizia residenziale pubblica e alle caratteristiche del patrimonio immobiliare già nella disponibilità dell’Ente. Proprio per questo è stato intanto approvato il progetto preliminare che permetterò di avviare la richiesta di accesso ai contributi finanziari previsti dai bandi regionali. Il costo totale del recupero a fini residenziali del Mattatoio ammonterebbero a 600 mila euro di cui la metà già disponibili.
Tag: unità immobiliari, Loppia, recupero, ex mattatoio, bilancio di previsione, alienazioni
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