Giornata di sole in Valfreddana; davanti ad una bella cornice di pubblico i Gatti Randagi fanno visita alla terza forza del campionato. Mister Mori manda in campo questo undici iniziale: Bonaccorsi S., Bonaccorsi D., Dianda, Nero, Bernardini, Santi, Innocenti, Pennacchi, Gonnella, Biagioni E., Fabbri.

La partita preparata dal mister ha uno stravolgimento dopo solo un minuto di gioco. Palla a Bonaccorsi S. appoggio centrale a Innocenti che scarica corto su Bonaccorsi D., intercetto palla, cross e 1-0 per i padroni di casa dopo 1’e 20″. I Gatti faticano a capacitarsi, ma dopo varie punizioni (una di Pennacchi vicinissima al bersaglio) e calci d’angolo arrivano al pareggio con il solito Fabbri che da bomber da area di rigore, si fa scivolare il marcatore addosso e trafigge il portiere 1-1. Ultimo sussulto con Bernardini che dal dischetto butta a lato di testa un occasione d’oro… poi tutti negli spogliatoi.

La ripresa si apre con due punizioni dal limite di Pennacchi che vanno sopra la traversa. Una bella occasione per il Valfreddana fa paura ai Biancoverdi che poi cercano di spingere sull’acceleratore, ma vengono stoppati dalla stradale che per l’occasione ha la casacca ciclamino. Prima un fallo da rigore su Fabbri che nel momento di calciare viene buttato giù; poi lancio dal limite dell’area di Pennacchi per Bernardini che si trova a tu per tu col portiere e viene fermato dal fischio per un fuorigioco inesistente. Poi la ciliegina sulla torta, sulla fascia opposta Biagioni M. mette giù un lancio e si invola verso il portiere, altro fischio per fuorigioco, con un giocatore di casa dentro l’area piccola. Momenti di imbarazzo anche da parte dei locali, poi l’arbitro dice: “scusate mi sono sbagliato e scodella una palla a due.”. Bello che un arbitro torni sui propri passi e ammetta l’errore “dicono” mah… Avanti. Dopo quarantasette falli su Gonnella il direttore di gara lascia ancora correre. Il nervosismo sale e ne fa le spese prima Bonaccorsi D. ed un avversario che vanno anzitempo sotto la doccia, poi è il turno di un dirigente Biancoverde. Non ci sono altri sussulti nei tre minuti di recupero (con sette/otto sostituzioni, tre espulsi e 100 punizioni), ma c’è il tempo per mostrare un giallo assurdo a Novella appena entrato.

Va bene così un punto per uno non fa male a nessuno ma fa contenta un’altra squadra. Meditate gente meditate.

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