AGGIORNAMENTO ORE 13.50:
il grosso del peggioramento sembra ormai passato con le correnti che stanno assumendo una componente sciroccale che concentrerà le precipitazioni su Lunigiana e, sopratutto, Liuguria. Il minimo di pressione sembra transitare in prossimità della Sardegna, e quindi piuttosto basso. Non avremo un grande rialzo termico ma le precipitazioni si manterranno molto deboli se non addirittura assenti, più intense in Appennino.AGGIORNAMENTO ORE 7.25:
nella notte si sono alternati brevi rovesci di neve a pause asciutte. Per la mattina si confermano nevicate, generalmente di debole intensità, fino al fondovalle. Seguite i successivi aggiornamentiAGGIORNAMENTO ORE 23
: si conferma la possibilità di nevicate fino al fondovalle fino al pomeriggio di domani. La disposizione delle correnti non è comunque ottimale per avere fenomeni importanti sulle nostre zone, ci aspettiamo, dunque, precipitazioni generalmente di debole intensità.Siamo alla vigilia di un importante peggioramento del tempo che coinvolgerà la nostra Penisola a partire dalla prossima notte ed almeno fino alla giornata di giovedì. In questo frangente anche le nostre zone saranno interessate da alcuni impulsi perturbati che scaricheranno pioggia e neve, a seconda delle quote, a più riprese.
Ricordiamo che la previsione di neve in Toscana è particolarmente difficile, una differenza di mezzo grado può avere importanti conseguenze sull’effettiva realizzazione della stessa. Seguite, quindi, gli aggiornamenti che pubblicheremo in tempo reale.
Una zona depressionaria è in movimento verso il Mediterraneo e nella prossima notte la ritroveremo con perno sui Pirenei, in veloce spostamento verso le Baleari, dove la ritroveremo domani di buona mattino. Nel frattempo ariva più umida ed instabile scorrerà da sud ovest sul cuscino di aria fredda pre-esistente alle basse quote, durante le prossime ore, dunque, assisteremo ad un progressivo aumento della nuvolosità con prime precipitazioni in arrivo durante la notte. L’emissione mattutina dei modelli prevede valori di -3 gradi alla quota di 1300 metri con lo zero termico attestato, circa, sui 700. Nei bassi strati, come spesso accade si attiverà un debole richiamo di correnti di grecale che contribuiranno a conservare il freddo nella parte della colonna d’aria più vicina al suolo.
La previsione, da confermare con l’emissione serale ed il costante monitoraggio di radar e satelliti meteorologici è quindi la seguente:
durante la notte rapido peggioramento con neve fino al fondovalle dell’alta Mediavalle del Serchio ed in Garfagnana.
Martedi 3 febbraio: la neve continuerà a cadere a quote di fondovalle fino al primo pomeriggio. Con il passare delle ore si prevede un innalzamento della quota neve fino a circa 600-800 metri dove continuerà a nevicare in modo abbondante, probabile pioggia, o pioggia mista a neve, più in basso.
SI RACCOMANDA DI SEGUIRE GLI AGGIORNAMENTI POICHE’ QUESTA PREVISIONE NECESSITA DI ULTERIORI CONFERME.
David Sesto
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