Sono comunque riusciti a trafugare quattro cucine da sala, in rame, che servono per la preparazione in tavola di alcuni piatti da parte degli studenti. Il bottino totale ė stato di oltre 800 euro ai quali si sommano i danni per la finestra e la porta forzata. All’esterno ė stata divelta e trafugata anche una grondaia in rame.
Immediata la denuncia ai Carabinieri.

“Per fortuna non sono riusciti ad entrare nei laboratori di cucina – commenta la dirigente scolastica dell’ISI di Barga, Catia Gonnella – altrimenti il danno sarebbe potuto essere maggiore, ma per noi comunque il furto di questa apparecchiatura, indispensabile per le attività di sala, ė grave anche perché non sarà facile trovare i soldi per l’acquisto delle nuove cucine da sala. I soldi a disposizione delle nostre scuole non sono certo sufficienti a far fronte anche a imprevisti del genere.”

La dirigente poi si dice preoccupata per la mancanza di totale vigilanza degli edifici scolastici durante le ore in cui la scuola ė chiusa. L’area non ė recintata, non esistono particolari allarmi e non ci sono telecamere per scoraggiare malintenzionati che volessero entrare anche solo per azioni vandaliche.

“Il controllo delle forze dell’ordine – ci dice ancora – sappiamo sia accurato e costante, e questo ė già fondamentale, ma bisognerebbe che del problema se ne occupassero anche le istituzioni. Senza il loro aiuto difficilmente riusciremo infatti a migliorare le misure di vigilanza e sorveglianza del complesso nelle ore notturne.”