Nella mappa di apertura, tratta dal modello americano GFS e riferita alla prima mattina di domenica, notiamo una robusta area anticiclonica che ha il suo cuore sull’Irlanda e le cui propagini orientali stanno cercando di abbracciare anche la nostra Penisola. Piu ad est, con colorazione blu, una nuova discesa di aria gelida sta movendosi verso sud con obiettivo principale la Grecia dove, tra lunedi e martedi, potrebbe nevicare anche in città come Salonicco ed Atene ed isole Santorini, Creta, Kos ma tutto il Paese sarà interessato da gelo ed appunto neve. L’Italia sarà solo sfiorata da questa massa d’aria fredda ed in particolare le nostre zone risentiranno solo di una temporanea diminuzione delle temperature, più sensibile in montagna, ed una ripresa dei venti di grecale. Poi, da martedì, l’alta pressione prenderà pienamente il controllo delle operazioni e tutto si tranquillizzerà con giornate soleggiate ed una marcata inversione termica con gelate nei fondovalle al primo mattino.
Ci attende, dunque, un periodo di diversi giorni (5-7) di assoluta monotonia meteorologica, utile a ricaricare un pò le batterie dopo giornate lunghe e stancanti. E’ inverno anche questo.
Sabato 7 febbraio: cielo nuvoloso ma in miglioramento con il passare delle ore. Nessun fenomeno previsto salvo residui addensamenti in Appennino. Venti deboli di grecale. Temperature in diminuzione nei valori minimi.
Domenica 8 febbraio: cielo poco nuvoloso con possibili gelate al mattino. Durante la giornata addensamenti in Appennino e debole incremento dei venti di grecale. Netto calo termico in montagna nell’ordine di 3-4 gradi meno sensibile nel fondovalle.
Lunedi 9 febbraio: cielo sereno con forti gelate nei fondovalle ed alle quote di bassa collina. Venti deboli di grecale. Temperature in rialzo nei valori massimi.
David Sesto
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