Il presidente dell’Unione dei Comuni Media Valle del Serchio, Andrea Bonfanti ha scritto a GAIA richiedendo la sospensione delle procedure avviate per lo spostamento di contatori in area pubblica delle cui spese si impone il pagamento agli utenti privati.
“La giunta dell’Unione – scrive Bonfanti – è stata interessata da alcuni utenti relativamente alla problematica sorta dopo la vostra richiesta agli stessi in merito allo spostamento dei contatori in area pubblica a proprie spese.
Trattandosi di comuni montani, con particolari caratteristiche climatiche e territoriali .- continua Bonfanti – si possono chiaramente comprendere le difficoltà che si incontrerebbero per effettuare tale operazione. Si richiede pertanto la sospensione delle procedure in corso, provvedendo ad una modifica regolamentare che consenta una diversa locazione dei contatori e al tempo stesso di rivedere gli oneri a carico degli utenti in considerazione della distanza dei fabbricati dalle aree pubbliche e del fatto che le attuali collocazioni dei contatori sono avvenute nel rispetto dei regolamenti comunali”
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Ghiloni Valter
13 Febbraio 2015 alle 14:41
Ari Gaia!
Premetto che il contatore l’ho in area privata ma prospicente la pubblica quindi non da spostare. Ma se me lo chiedono a me gli rispondo PRRRR!Il contatore dove è ora ce lo ha messo qualcuno di loro, non certo io, o quanto meno hanno detto loro di metterlo lì. Vogliono spostarlo? Lo spostino, ripristinando tutti gli eventuali danni che fanno in proprietà privata, altrimenti resta dov’è. A me non serve, il contatore, serve a loro.E’ ora di finirla con richieste di pagamento per attività inutili da parte di società e/o enti. Se hanno il personale disoccupato trovino altro da fargli fare. E se vogliono modificare i LORO impianti li modifichino a loro spese.
Luti Giuseppe
19 Febbraio 2015 alle 17:37
GAIA – Contatori all’esterno.
Non riesco a comprendere perché dovrei rischiare di farmi “VANDALIZZARE” il mio contatore. Tutto quello che è all’esterno, visto i tempi in cui viviamo è rischio. I VANDALI sono da tutte le parti. Quindi non capisco molto bene queste invenzioni della GAIA. Se non sanno cosa far fare ai loro addetti, posso suggerirLe di individuare e riparare le falle della rete dell’acquedotto in modo tale da ridurre lo spreco di bene primario che non dovrebbe essere stato dato in gestione a privati.Giuseppe Luti. 19-02-2015 ore 17.36*