Persone sospette che soprattutto a Fornaci (diverse le segnalazioni su Facebook con, a svolgere un ruolo importante di allarme ed invito a fare attenzione, il gruppo Sei di Fornaci in testa) sarebbero state segnalate a richiedere l’ingresso in casa.
Da venerdì pomeriggio della settimana scorsa, nel nostro comune ė in effetti nota ai Carabinieri delle stazioni di Barga e Fornaci la probabile presenza di due pluripregiudicati, a bordo di un’auto Citroen Saxo di colore grigio, accento del sud, anche se per il momento non sarebbe stata segnalata nessun azione criminosa da parte dei due.
A complicare il tutto, e per fare maggiore chiarezza, in realtà in questi giorni nel comune ė anche segnalata la presenza di addetti, veri, dell’Enel…
Quindi ė opportuno anche l’invito a non innescare cacce alle streghe nei confronti di innocenti; invito al buon senso, a non generalizzare, per non incorrere in errori che potrebbero mettere in difficoltà chi sta solo facendo il proprio lavoro…
Che fare quind se vi trovate nel dubbio di chi avete davantii?
Il consiglio, anche da parte delle forze dell’ordine, ė che se si viene contattati a casa da persone che parlano di contratti Enel, di verificare bene il tesserino che devono avere, di aprire solo se realmente interessati, e solo in caso di affermazioni poco chiare o di comportamenti sospetti di avvertire il 112 dei Carabinieri che è a disposizione sempre. Chiaro che se alle vostre case si presentassero due persone a bordo di una Citroen Saxo grigia, l’invito a chiamare ė d’obbligo. In proposito, chi per caso avesse descrizioni o immagini relative a questi due individui ė comunque invitato a farle avere ai carabinieri, anche in forma anonima.
Ricordatevi anche che chi lavora per Enel o per altri operatori e sta svolgendo onestamente il proprio lavoro per entrare nelle vostre case non utilizza mai espedienti del tipo: sono un amico di suo figlio, o sono vostro nipote… Nel caso qualcuno volesse entrare in casa vostra con pretesti del genere, insospettitevi sempre e soprattutto non lasciateli entrare.
Tag: Carabinieri, truffe, truffatori, 112
Lascia un commento