Dopo la breve sfuriata invernale che ci ha interessati tra Santo Stefano ed il primo dell’anno, il tempo sembra voler “ricaricare le pile” proponendo una situazione di stallo con le perturbazioni atlantiche relegate alle latitudini elevate ed un nucleo di alta pressione su Mediterraneo. Durante la settimana avremo comunque un paio di disturbi, uno per mercoledi, che porterà anche un nuovo calo delle temperature, l’altro, molto veloce, nella notte su venerdi. A seguire, ma urgono conferme, l’alta pressione rinforzerà ed anche le temperature subiranno un sensibile, seppure temporaneo aumento. Ne riparleremo.
Non c’è veramente altro da dire in questo momento di “time-out” e quindi vediamo nel dettaglio cosa attenderci nei prossimi due giorni:
Martedi 6 gennaio: tempo buono sin dal mattino con gelate nei fondovalle, più mite in montagna. Durante la giornata possibile transito di nubi alte e sottili. Valori massimi miti per il periodo.
Mercoledi 7 gennaio: cielo molto nuvoloso, non si escludono brevi piovaschi. Quota neve oltre i 1500 metri. Temperature in lieve diminuzione.
Tendenza: giovedi parzialmente nuvoloso con tendenza a temporaneo peggioramento in serata.
David Sesto
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