E’ stato, bisogna proprio dirlo, la notte del “Liceo Classico pride” quella andata in scena venerdì sera al Classico “Ariosto” di Barga in contemporanea con altri 75 licei classici in tutta italiana; insegnanti, dirigenza della scuola ma soprattutto i bravissimi studenti di questo istituto ci hanno messo tutto il loro impegno per questa specialissima “notte bianca” sviluppatasi dalle 20,30 alle 24, al fine di lanciare un forte messaggio per la salvaguardia dei licei classici in Italia, un percorso di studi ormai sempre meno battuto dai giovani, e che invece, se scomparisse, rappresenterebbe, e questo è stato anche il pensiero espresso da insegnanti e ragazzi, una grave perdita per l’arricchimento del tessuto artistico, culturale, letterario italiano.
Il Classico di Barga non è certo immune da questa crisi ed è anzi forse uno degli istituti scolastici del genere che rischia di più in questi anni, ma Barga ed insieme a Barga sarebbe bene che se ne rendesse conto anche tutta la Valle del Serchio forse fino ora poco attenta alle proposte importanti di questa scuola, si rendesse conto del valore assoluto di salvaguardare la presenza dell’”Ariosto” anche in questa terra. In questo territorio dalla grande storia classica e dalla grande cultura, rappresentata, prima tra tutti, dalla presenza e dalla produzione poetica di Giovanni Pascoli.
Da qui l’idea di organizzare anche a Barga questa speciale serata, una no-stop di musica, cultura classica e moderna, creatività latina, greca, italiana, britannica tutta insieme, proposta dai ragazzi anche per ribadire la modernità e l’attualità di una formazione classica, tutt’altro che stantia; l’attualità di una scuola come il Liceo Classico che mai come al giorno d’oggi, rappresenta un importante messaggio ed un importante insegnamento per affrontare l’oggi.
C’era tutto questo nella partecipazione della scuola dell’ISI di Barga, alla prima «Notte Nazionale del Liceo Classico».
L’iniziativa, partita a livello nazionale dalle pagine di Facebook, era stata appunto pensata come orgogliosa difesa del valore formativo del Liceo Classico barghigiano, sull’onda delle polemiche che negli ultimi tempi lo hanno investito, fra proposte di abolizione, “processi” pubblici e appassionate discussioni sulla stampa e sul web.
La «Notte del Liceo» ha visto alternarsi sul palco studenti e docenti che insieme hanno realizzato una ben fatta performance che ha unito classico e moderno grazie a teatro, letture di testi di autori classici e non, fino a conferenze su tematiche legate alla cultura classica per non dimenticare poi la musica espressa dai gruppi in cui militano gli studenti del classico.
In scena per i ragazzi, tanti studenti del Liceo, impegnati in letture e vere e proprie performance teatrali, i gruppi musicali Sound, The Strangers, Outsider, la cantante pop Caterina Pieretti accompagnata dal pianista Andrea Anfuso, i docenti di oggi e di ieri, Graziella Cosimini e Vinecvnzo Placido, Vincenzo Bellino e Gabriele Orsi, l’attrice Valeria Belloni.
La conclusione, così come in contemporanea in tutti i licei partecipanti, con la lettura, in greco e in traduzione italiana, del Notturno di Alcmane, testo estremamente suggestivo a degno coronamento di una serata speciale e magica che ha senza dubbio reso onore al valore di questa scuola e soprattutto alla formazione fornita ai ragazzi che la frequentano.
La serata ha visto i saluti ed i ringraziamenti della principale organizzatrice, la prof.sa Alessandra Venuti e della dirigente dell’ISi di Barga, Catia Gonnella che ha lanciato un accorato appello a difendere ed a contribuire all’esistenza del Liceo Classico “Ariosto” di Barga”.
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