Ultimo dell’anno al gelo!

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I giorni più freddi dell’anno, che sta ormai per volgere al termine, sono, come ampiamente annunciato, arrivati. Nella foto di apertura vediamo le termiche previste all’altezza di circa 1400 metri per la prima mattina odierna con valori compresi tra i -8 ed i -10 su tutto il comprensorio. I dati registrati da alcune stazioni, infatti, variano dai -4 di Renaio e Careggine ai quasi -11 di Foce al Giovo. Nei fondovalle la temperatura non riesce a scendere in maniera importante o comunque non così tanto come avrebbe fatto in completa assenza di vento: proprio l’azione del vento di caduta, il famoso effetto Foen, va a riscaldare l’aria mantenendo cosi le temperature quasi sempre intorno agli “0” gradi.
Non si registreranno, comunque, precipitazioni. Saranno possibili alcuni addensamenti in Appennino, sopratutto sui versanti esposti ad est che, proprio a causa del vento, potranno portare qualche fiocco di neve svolazzante ma niente di serio ed organizzato.

Già dal primo dell’anno le temperature tenderanno a risalire di alcuni gradi, aumento che si farà deciso, e repentino, nel giorno 2 con i valori che, sempre alla quota di circa 1400 metri, arriveranno a +6 +7 gradi con un aumento di circa 15-17 gradi nel giro di 48 ore. Il tutto sarà accompagnato dal rinforzo dell’alta pressione che proverà a garantirci qualche giornata soleggiata, con la solita formazione di nebbie nelle zone di pianura e nei fondovalle dove, per effetto dell’inversione termica, farà ancora freddo al mattino.

Avremo comunque modo di riparlarne nei prossimi giorni.

Buon anno a tutti!

Martedi 30 – Mercoledi 31 dicembre: cielo parzialmente nuvoloso con addensamenti in Appennino con qualche fiocco di neve portato dal vento. Molto freddo per tutta la giornata con valori prossimi allo zero anche in pieno giorno. Venti deboli, a tratti moderati, di grecale.

Giovedi 1 gennaio: tempo bello e soleggiato, temperature in netto aumento. Nella notte possibili gelate nei fondovalle dove farà più freddo che in montagna a causa dell’inversione termica. Venti deboli

David Sesto

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