Giornata intensa e ricca di impegni quella del 7 dicembre, per l’Unione Campanari Valle del Serchio ed, in particolare, per i Campanari di Barga.
Mons. Giovanni Paolo Benotto, Arcivescovo di Pisa, in un incontro all’interno della Visita Pastorale di recente memoria, invitava le varie associazioni presenti sul territorio a non limitarsi alla sfera di loro competenza, al pensare “in piccolo”, ma a fare “sistema” dei valori che ogni realtà associativa manifesta, al fine di promuovere il bene “condiviso”.
Su queste basi è nata l’unione Campanari Valle del Serchio, formata dai Gruppi Campanari di Barga, Cardoso, Cascio-Perpoli e Chiozza e la successiva adesione alla Federazione Nazionale Suonatori di Campane.
Questo, in sintesi, quanto espresso dal Presidente Manuel Graziani, nell’incontro tenuto nella sala del consiglio comunale di Barga, presieduto dal Sindaco Marco Bonini, con l’importante presenza della Presidente della Federazione Nazionale Suonatori di Campane, Eles Belfontali.
Il Sindaco Bonini, ha ricordato la sinergia d’intenti siglata il giorno prima tra Amministrazione Comunale e Campanari, per promuovere e salvaguardare l’ultrasecolare tradizione Barghigiana del Doppio dell’Immacolata, iniziata nel 1522.
La Presidente Belfontali, dopo una breve presentazione della Federazione Nazionale e delle sue finalità, ha ribadito la necessità di una Legge di tutela, come già avviene per le campane storiche da parte delle Belle Arti, del suono manuale delle campane.
Una regolamentazione dei molteplici sistemi di suono presenti sul territorio nazionale, ovviamente nel rispetto delle comunità in cui questi suoni vengono diffusi, ma che, allo stesso tempo, riconoscano al suono manuale delle campane quel valore storico-artistico che esso rappresenta.
Tra gli appuntamenti importanti del 2015, oltre al Raduno Nazionale previsto per maggio a Verona, ha sottolineato quello del 2 settembre, dove tutti i Gruppi Campanari aderenti, sotto le insegne della Federazione Nazionale, si recheranno a Roma per una visita al Santo Padre.
Inoltre ha comunicato a tutti gli intervenuti l’importante incarico conferito a Manuel Graziani e Cristian Tognarelli, per una raccolta di materiale, sia di tipo fotografico che cartaceo, di tutti i raduni nazionali.
Tutto questo, al fine di formare una mostra itinerante e una pubblicazione che narri di una manifestazione che, dal livello regionale della prima metà del ‘900 ( nata dai primi incontri tra Campanari Bolognesi e Modenesi), in pochi anni, ha saputo coinvolgere le varie realtà nazionali.
Infine, è stata paventata l’ipotesi della scelta di Barga come sede del Raduno Nazionale dei suonatori di campane per il 2016.
Terminato l’incontro, le protagoniste sono state le campane con il classico doppio in terzo di un ora.
Il via all’evento è stato il suono della campana delle 21 che, per l’occasione, è stata suonata dal Sindaco Bonini e dalla Presidente Belfontali.
Al termine del Doppio, la consueta cena conviviale organizzata dalla Propositura e dall’ANSPI S. Cristoforo presso il Conservatorio di S. Elisabetta.
Mons. Stefano Serafini ha fatto gli onori di casa, donando, tra le altre cose, alla Presidente Belfontali, l’immagine simbolo della giornata: la Madonna del Molino, Compatrona di Barga, espressione tangibile dell’Immacolata Concezione.
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