Una serata speciale, una serata particolare. Fatta di tanta emozione e commozione, per il ricordo di Federica Del Carlo e per il vuoto lasciato dalla sua prematura quanto improvvisa scomparsa; fatta anche di tanta gioia di ritrovarsi tutti insieme per ricordare un’amica e per fare, come lei avrebbe voluto, del bene.
Così il “Concerto per Federica” tenutosi sabato sera all’aula magna “Carradini” di Barga. Una platea completamente gremita di tantissimi amici di Federica, di tanti giovani e meno giovani, di esponenti della vita cittadina a tutti i livelli, stretti attorno al suo Massimo ed alla sua famiglia che non hanno mancato questo appuntamento; uniti nel ricordo di questa splendida ragazza barghigiana che ora non c’è più. Strappata a tutti noi da una morte improvvisa. Da quel suo cuore che si è fermato all’improvviso e senza un perché.
Un colpo d’occhio veramente unico, che ti faceva venire il nodo in gola, come il nodo in gola è venuto a tante persone sedute sabato sera in sala ad ascoltare gli artisti barghigiani e non che hanno voluto tributare il loro speciale omaggio a Federica, grazie all’interessamento ed all’organizzazione dell’Associazione Pro Loco, ma anche di alcuni amici della nostra Fede, come Alessandro Campani che è stato un po’ tra i trascinatori dell’evento. Sul palco si sono esibiti Lorenzo Giuliani ed Alessio Barsotti, Silvia Graziani e Nicola Rossi, Caterina Pieretti e Andrea Anfuso, The Strangers, The Salamanders, JoZenFeel, AfterGroove Trio e Barga Jazz Club House Band.
Ed è stato dolce, piacevole ascoltare le potenzialità di tanti nostri artisti, l’indubbia capacità musicale che a Barga e nei dintorni alberga nei cuori di tanti. Ed è stato struggente associare la loro musica al ricordo di Fede.
Ma non è stata come detto una serata di sola musica e di ricordo. Con questo appuntamento, nato quasi per caso ed organizzato in pochissimi giorni solo sulla scia della grande voglia di ricordare Fede, si è voluto dare il via ad un progetto importantissimo: installare dei defibrillatori automatici nei punti nevralgici del paese, così da fornire uno strumento di primo soccorso fondamentale in caso di arresto cardiaco. Ad illustrare i benefici e le potenzialità del defibrillatore automatico, durante il concerto, il cardiologo dott. Maurizio Lunardi.
Un messaggio ed un progetto recepito, come dimostra il primo bilancio ella raccolta di fondi che arriva a circa 4 mila euro. La raccolta è ancora aperta , ma già la cifra messa insieme permetterà di fare un ottimo lavoro sul territorio. Durante la serata, peraltro, anche la comunicazione dei Donatori di Sangue “Fratres” di Barga che hanno deciso l’acquisto di un altro defibrillatore che si andrà ad aggiungere a quelli che verranno acquistati con i proventi della serata.
Ottimo lavoro. Come sarebbe tanto piaciuto a Federica.
Tag: federuca del carlo, concerto per federuca, defibrillatore automatico, pro loco
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