Acqua non potabile per gli abitanti di Filecchio. Oggi è stata emessa dal sindaco Bonini l’ordinanza. L’acqua per usi potabili va preventivamente bollita per 10 minuti.
L’ordinanza è stata emessa in seguito alla comunicazione del gestore del servizio idrico GAIA. Dopo analisi effettuate sulla linea dell’acquedotto che serve appunto l’abitato di Filecchio, è stata riscontrata la presenza indici di inquinamento batteriologico che non ne garantiscono l’uso potabile.
Da qui l’obbligo di bollitura, fino a nuova comunicazione, per almeno 10 minuti.
Tag: acqua, acqua non potabile, ordinanza, Filecchio
Luti Giuseppe
25 Ottobre 2014 alle 14:48
Acqua non potabile a Filecchio
Mi sembra che il controllo della potabilità dell’acqua si possa dire che in qualche modo funziona. Non mi voglio sbilanciare troppo perché sono sempre dubbioso su quello che ci possono “impippare” sulla reale situazione delle cose che ci riguardano direttamente. Ho sempre avuto l’impressione che non ci venga detto tutto quello che ci dovrebbe essere detto. Anche in questo caso non ci viene detto “il perché” l’acqua deve essere bollita per dieci minuti prima di usarla. Io, e credo che tutti i cittadini forniti dall’acquedotto di Filecchio, debbono essere informati del “perché” e del “percome” non si può utilizzare a pieno l’acqua dell’acquedotto.Dalle “analisi effettuate sulla linea dell’acquedotto che serve l’abitato di Filecchio”, si deve sapere da cosa sono causati e quindi da dove “GLI INDICI DI INQUINAMENTO BATTERIOLOGICO” che non garantiscono l’uso potabile dell’acqua. Se è dovuta alla concimazione di terreni lungo il percorso che fa filtrare pesticidi, Se i pascoli di qualsiasi tipo di animale a monte della falda e/o della presa dell’acquedotto possono creare queste situazioni di disagio, o più semplicemente se c’è qualcuno che scarica roba inquinante vicino o addirittura nella falda acquifera. ECCO,QUESTO E’ QUELLO CHE SI DOVREBBE DIRE, oltre ad avvertire giustamente come si deve fare.Giuseppe Luti – 25-10-2014 – ore 14.43*